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“ambasciatori di grandi paesi africani e, da oggi, anche della straordinaria qualita’ dell’olio extravergine d’oliva italiano”, afferma un comunicato di unaprol , nel rendere noto che “nove massimi rappresentanti in italia di sudafrica, angola, burundi, kenya, lesotho, mauritania, uganda, zimbabwe e mozambico hanno potuto conoscere e apprezzare, guidati dagli esperti di unaprol e fondazione evoo school, i pregi dell’olio extravergine d’oliva di qualita’ nell’ambito di un accordo di cooperazione tra le ambasciate e la piu’ importante organizzazione della produzione olivicola italiana”. “nei prossimi mesi, i tecnici di unaprol e coldiretti formeranno diversi giovani professionisti africani interessati ad approfondire le tematiche legate all’olivicoltura, all’agricoltura di precisione, ai mezzi agricoli”, spiega il comunicato, nel precisare che “dopo il percorso di degustazione, gli ambasciatori sono stati ricevuti a palazzo rospigliosi dal presidente di coldiretti, ettore PRANDINI, e dal segretario generale, vincenzo GESMUNDO”. “siamo molto felici di poter intraprendere questo nuovo progetto con alcuni tra i piu’ importanti paesi del continente africano, convinti di poter fornire un contributo importante allo sviluppo economico e agricolo di quella terra”, ha spiegato il presidente di unaprol david GRANIERI, nel concludere che “e’ stata l’occasione per alimentare anche la cultura del nostro olio extravergine d’oliva di qualita’ e, perche’ no, per aprire nuove frontiere commerciali ai nostri produttori”.