PESCA: MAMMUCARI (UILA), MUORE UN ALTRO PESCATORE, FERMARE QUESTA STRAGE CONTINUA

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“forte e profondo e’ il nostro grido di dolore per l’ennesima morte sul lavoro, questa volta di un pescatore tunisino di 57 anni, che e’ rimasto incastrato nel verricello utilizzato per issare le reti a bordo. ma forte e profonda e’ anche la nostra rabbia per il ripetersi di questi eventi, perche’ e’ dal 2008 che il settore della pesca attende l’emanazione dei decreti attuativi del testo unico sulla sicurezza sul lavoro”, afferma la segretaria generale della uila-uil enrica MAMMUCARI in riferimento all’incidente sul lavoro avvenuto oggi a largo di punta stilo, a monasterace nella locride – precisa la uila – che e’ costato la vita a kamel KAFFA, residente a roccella ionica da 20 anni, armatore del peschereccio “iole” sul quale era imbarcato insieme ad altri tre membri dell’equipaggio. “la uila pesca, nell’esprimere costernazione per l’accaduto e solidarieta’ ai familiari della vittima chiede alle istituzioni di agire, in fretta e con decisione, per fermare questa ‘strage continua’ che continua ad insanguinare il paese”, aggiunge MAMMUCARI che conclude “come sindacato, da anni promuoviamo la cultura della prevenzione e delle buone pratiche tra i lavoratori attraverso la formazione, ma non basta! anche in questa drammatica occasione dobbiamo reiterare la nostra denuncia per la disattenzione delle istituzioni e del paese nei confronti della pesca, attivita’ lavorativa considerata, a livello mondiale, tra le piu’ pericolose ma che in italia non e’ neppure considerata come ‘lavoro usurante’, malgrado le evidenze e gli studi condotti in anni recenti anche dalla uila pesca”.