IL PARMIGIANO REGGIANO ANNUNCIA VITTORIA IN ECUADOR CON BLOCCO REGISTRAZIONE “KRAFT PARMESAN CHEESE”

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“prosegue la lotta globale del consorzio contro l’uso illegittimo del termine parmesan. dopo una battaglia legale durata quasi tre anni con la multinazionale kraft foods group brands llc, siamo riusciti a scongiurare la registrazione del ‘kraft parmesan cheese’ come marchio di impresa in ecuador. un’azione portata avanti nell’interesse dei produttori italiani ma anche dei consumatori ecuadoriani che non correranno piu’ il rischio di essere ingannati al momento dell’acquisto. qualora la multinazionale dovesse impugnare la decisione, il consorzio, naturalmente, proseguira’ nella sua difesa della dop e dei consumatori locali”, ha dichiarato il presidente nicola BERTINELLI nell’annunciare che non e’ passato il tentativo del gruppo kraft foods group brands llc di registrare il marchio “kraft parmesan cheese” in ecuador. l’ufficio competente in ecuador, dopo avere ricevuto l’opposizione formale del consorzio del formaggio parmigiano reggiano, incaricato della tutela della dop in tutto il mondo, ha stabilito che la richiesta della multinazionale americana non puo’ essere accolta in quanto il marchio “presenta somiglianze significative con la denominazione di origine protetta, approfittando indebitamente della notorieta’, della qualita’ e di altre caratteristiche di quest’ultima dovute esclusivamente alla ambiente geografico in cui viene prodotta”. “la decisione – sottolinea un comunicato del consorzio di tutela – rappresenta una vittoria importante per il sistema delle indicazioni geografiche nel continente americano poiche’ viene ribadita l’importanza fondamentale del legame tra prodotto, territorio e denominazione di origine. la decisione dell’ufficio ecuadoriano ha dimostrato, in punta di diritto, che il nome parmesan non e’ necessariamente generico al di fuori dell’unione europea, come invece vorrebbero varie multinazionali e associazioni di categoria. una pietra miliare sulla quale costruire una strategia piu’ ampia a livello globale, che andra’ a beneficio non solo della dop parmigiano reggiano ma di tutte le indicazioni geografiche”.