ANBI, DAL 26 AL 29 MAGGIO TERREVOLUTE100-FESTIVAL DELLA BONIFICA

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“centrali idrovore ed impianti idraulici d’italia si illumineranno del tricolore nazionale domani mercoledi’ 25 maggio alle ore 22.00, mentre a san dona’ di piave, nel veneziano, riecheggeranno le note dell’inno di mameli in piazza indipendenza (diretta streaming: www.facebook.com/anbiveneto): sara’ questo significativo momento a anticipare l’inaugurazione della 5° edizione di “terrevolute – festival della bonifica” prevista per la mattina del giorno seguente”, rende noto un comunicato di anbi. “l’iniziativa, promossa da anbi, anbi veneto ed universita’ degli studi di padova, proseguira’ fino a domenica 29 maggio con incontri, convegni, spettacoli, concerti, visite guidate e mostre, dedicati al rapporto tra uomo, acqua e territorio”, informa il comunicato, nel precisare che “con ‘terrevolute100′ si celebra quest’anno il centenario del congresso regionale delle bonifiche venete, che proprio a san dona’ di piave, nel marzo del 1922, pose le basi della moderna bonifica italiana, definita ‘integrale’, perche’ unisce gli aspetti della sicurezza idraulica alla gestione irrigua e che disegno’ il territorio italiano cosi’ come ancora oggi lo conosciamo”. “il festival (www.festivalbonifica.it) e’ patrocinato da ministero della transizione ecologica, ministero dell’agricoltura, regione del veneto , anci veneto, comune di san dona’ di piave, conferenza sindaci delle venezia orientale, coldiretti, cia e confagricoltura”, precisa il comunicato. “l’appuntamento sandonatese di quest’anno assume una valenza nazionale non solo come momento celebrativo di un significativo evento storico, ma come tappa fondamentale per indicare gli obbiettivi della bonifica contemporanea, grazie al lavoro di 23 dipartimenti di 15 universita’ italiane e che vedra’ suggello ufficiale all’annuale assemblea dei consorzi di bonifica ed irrigazione, prevista a roma, ad inizio luglio”, sottolinea francesco VINCENZI, presidente di anbi. “momento centrale del festival sara’ infatti il grande simposio, che si articolera’ tra giovedi’ e venerdi’ in piazza indipendenza, dal titolo ‘consorzi di bonifica e sviluppo sostenibile. itinerari e azioni per il raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030′ e che vedra’ il coinvolgimento di rappresentanti di istituzioni, universita’ e societa’ civile”, spiega il comunicato. “si parlera’ di sostenibilita’ e gestione del territorio, declinando le sessioni sulla base dei ‘goal’ indicati dall’onu; i panel di discussione saranno trasmessi in diretta streaming su www.facebook.com/anbiveneto“, informa il comunicato. “la nostra e’ una grande scommessa, che viviamo quotidianamente sui territori: coniugare l’esperienza, che ci deriva dalla storia, alle sfide del nostro tempo, dando loro risposte concrete come dimostrano il sistema irriguo irriframe, la certificazione di sostenibilita’ idrica goccia verde e l’ormai prossimo piano laghetti multifunzionali”, afferma massimo GARGANO, direttore generale di anbi. “oggi siamo all’inizio di una nuova fase: quella della bonifica per la sostenibilita’”, indica elisabetta NOVELLO, coordinatrice del comitato scientifico di “terrevolute”. “portare il simposio e quindi la scienza in piazza e’ nel dna dell’universita’, ma anche dei consorzi di bonifica, che hanno il loro fondamento nei principi di autogoverno e sussidiarieta’”, spiega NOVELLO. “ieri le attenzioni si concentravano su esigenze vitali per l’uomo, quali la necessita’ di abitare e lavorare in terre salubri e coltivabili”, ricorda francesco CAZZARO presidente di anbi veneto, nell’evidenziare che “oggi, a questo obbiettivo si affianca la necessita’ di preservare l’equilibrio tra attivita’ umane e natura, nel segno di una sostenibilita’ ambientale, sociale ed economica”. “il legame fra due ricorrenze, cioe’ il centenario del congresso regionale delle bonifiche venete e gli 800 anni dell’universita’ di padova, si concretizza in una manifestazione, che dimostra ancora una volta come ateneo e territorio non solo possano, ma debbano interagire e collaborare per l’avanzamento della conoscenza e della societa’”, spiega paolo SAMBO, prorettore alle politiche per le sedi decentrate dell’universita’ di padova. “il coinvolgimento di enti territoriali, amministratori locali e ricercatori, in eventi offerti a pubblici diversi, rappresenta un chiaro esempio della terza missione universitaria”, sottolinea SAMBO. “nelle serate di festival, il centro di san dona’ di piave sara’ animato da un cartellone di spettacoli, curato dal direttore artistico, andrea PENNACCHI: tra gli altri, ci saranno ale e franz (sabato 28 maggio) e valerio APREA (venerdi’ 27 maggio); lo stesso PENNACCHI interpretera’, domenica 29 maggio, un monologo scritto appositamente per il festival e che ripercorrera’ alcuni momenti della vita di silvio TRENTIN, tra i principali protagonisti del congresso di san dona’ di piave nel 1922”, informa il comunicato. “anche quest’anno ‘terrevolute – festival della bonifica’ si avvale del sostegno di credit agricole-friuladria nel quadro della collaborazione strategica con anbi veneto, finalizzata a promuovere la green economy: la banca, infatti, ha legato il proprio nome allo studio sul sistema delle risorgive (in fase di completamento) ed al ‘contamination lab’, il laboratorio di idee innovative, organizzato dall’universita’ di padova e da cui ha preso forma il progetto “irribanc” per l’efficientamento dell’acqua in agricoltura”, conclude il comunicato.