CIHEAM BARI, AVVIATO PROCESSO CO-PROGETTAZIONE DEL PIANO AZIONE DELLA FOOD POLICY METROPOLITANA BARI

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un comunicato stampa del ciheam bari rende noto che: “a seguito dell’approvazione del manifesto per la transizione alimentare da parte del consiglio metropolitano di bari lo scorso 22 aprile, e’ stato avviato il processo di co-progettazione del piano di azione della food policy metropolitana. nutrire una citta’ e’ una sfida complessa: comporta scelte e azioni concrete che toccano non solo l’economia, la produzione e il consumo di cibo, ma anche la salute, l’ambiente, l’educazione e l’inclusione sociale. contribuire alla definizione di un sistema alimentare piu’ equo e sostenibile, co-disegnando una food policy, ossia la strategia che orientera’ le politiche cittadine relative al cibo entro il 2030, rappresenta una delle sfide principali per i giovani. in questo contesto, lo scorso 2 maggio si e’ svolto, nella sede della citta’ metropolitana di bari, il primo incontro pubblico finalizzato a co-progettare azioni concrete a supporto della definizione della food policy metropolitana al quale hanno preso parte, tra gli altri, i giovani del mondo associativo e universitario. tale percorso rappresenta un’esperienza unica nel panorama nazionale: attualmente le politiche del cibo sono state avviate principalmente a livello urbano, rispondendo all’opportunita’ offerta dal patto di milano, lanciato ad expo 2015, per affrontare il tema del cibo in termini di accessibilita’ ed equita’, salute e nutrizione, produzione, distribuzione e riconnessione urbano-rurale, tutela del paesaggio e della biodiversita’, rigenerazione urbana, contrasto allo spreco, lotta al cambiamento climatico, risposta alle crisi, governance. l’impegno della citta’ metropolitana di bari e’ nato con l’adesione al progetto europeo foodshift2030, finalizzato alla transizione alimentare nelle citta’ e regioni entro il 2030 ed e’ stato sostenuto dal ciheam bari, partner del progetto, che ha facilitato il processo di individuazione di iniziative locali impegnate sul tema. il ciheam bari, con un primo gruppo di 10 organizzazioni informali, non-profit e cooperative sociali, oltre a raccogliere esigenze e ambizioni, ha individuato 9 priorita’ di intervento, descritte nel manifesto per la transizione alimentare della citta’ metropolitana di bari. l’approvazione del manifesto ha definito l’iter successivo da seguire, ovvero la concertazione con le parti sociali per la definizione di un piano d’azione e la definitiva emanazione della food policy metropolitana entro il prossimo dicembre, data in cui anche il piano strategico metropolitano vedra’ la sua approvazione, integrando nei sui 11 assi la stessa politica del cibo. l’incontro dello scorso 2 maggio e’ stato dunque l’avvio di questo iter partecipativo, che ha preso spunto proprio dal tavolo dei giovani e dei talenti, attivo nel co-design del piano strategico. al meeting e’ intervenuta florence EGAL, esperta di sistemi alimentari locali, che ha fornito un quadro di ispirazione sullo stato dell’arte delle politiche internazionali relative al cibo, sottolineando la necessita’ di fare rete a livello territoriale e di lavorare su una governance concertata ed integrata tra i vari settori dell’amministrazione, attivita’ necessaria per declinare il tema della sostenibilita’ del cibo dal punto di vista sociale, economico ed ambientale. si e’ anche affrontato il tema dei food policy council, parte integrante dei meccanismi di governance delle politiche del cibo, che la stessa citta’ metropolitana di bari attivera’ al fine di favorire un dialogo continuo tra i responsabili dell’amministrazione locale e la cittadinanza. all’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il direttore del ciheam bari, maurizio RAELI, il responsabile della pianificazione strategica della citta’ metropolitana di bari, luigi RANIERI, per il ciheam bari, damiano PETRUZZELLA e francesca VOLPE, oltre agli iscritti ai tavoli dei talenti e delle giovani generazioni della citta’ metropolitana di bari, i rappresentanti delle organizzazioni della societa’ civile che, con idee e proposte, stanno contribuendo alla redazione del piano strategico metropolitano al 2030. maggiori approfondimenti sono disponibili sulla piattaforma ciba2030.it“.