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il ministro delle politiche agricole stefano PATUANELLI e’ intervenuto nella discussione sullo stato di avanzamento dei lavori della proposta di regolamento sulle indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari presentata dalla commissione ue, durante il consiglio #agrifish attualmente in corso a lussemburgo. queste sono le parole del ministro PATUANELLI: “crediamo che vi siano aspetti positivi nel nuovo regolamento. vi sono anche pero’ alcuni elementi critici. credo che sia da fare un plauso alla indicazione su base volontaria degli elementi relativi alla sostenibilita’ da parte dei consorzi di tutela, cosi’ come una maggiore protezione delle indicazioni geografiche sia sul mercato off line che su quello digitale, cosi’ come il rafforzamento dei consorzi di tutela riconosciuti come esempio di protezione giuridica per la promozione e lo sviluppo futuro delle indicazioni geografiche. in linea generale questi elementi rappresentano un po’ le richieste che assieme ad altri paesi come la spagna abbiamo fatto come amici delle ig. siamo pero’ molto preoccupati del mantenimento di una parte di esternalizzazione di compiti e competenze della commissione ad agenzie esterne. credo che su questo dovremmo assolutamente intervenire perche’ riteniamo che la proprieta’ intellettuale sia certamente un elemento giuridico da portare all’attenzione ma credo sia inevitabile vedere le indicazioni geografiche e le denominazione di origine come schemi di qualita’ e quindi deve essere dominante il ruolo della commissione”. nella sua pagina facebook il ministro PATUANELLI ha aggiunto: “le indicazioni geografiche non sono semplici marchi commerciali ma sono espressione di popolazioni, territori, storia e tradizioni. come ho gia’ ribadito tre sono i punti fermi che ci devono guidare in questo processo di riforma: il mantenimento del legame con il territorio, il rafforzamento del sistema delle tutele e il potenziamento del ruolo dei consorzi”.