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stella KYRIAKIDES, commissario alla salute e alla sicurezza alimentare, ha confermato in un question time che si e’ svolto al parlamento europeo l’intenzione della commissione ue di presentare “prima dell’estate il nuovo regolamento sull’uso sostenibile dei pesticidi. questo per noi e’ importante per potere costruire una resilienza a lungo termine, ma siamo consapevoli certamente anche delle sfide in gioco e del bisogno di alternative”, ha detto la commissaria rispondendo alle molte domande degli eurodeputati, ma rimanendo ferma sul fatto che “certamente non possiamo rimanere inattivi” e che “sappiamo che ci sono anche diversi studi che hanno dimostrato che la direttiva attuale presenta dei punti di debolezza nella sua attuazione”. “l’uso eccessivo dei pesticidi – ha detto – determina un inquinamento dell’aria e del suolo e ha un impatto sulla nostra salute” per cui “andremo avanti aiutando nel contempo gli agricoltori a sviluppare delle opzioni meno pericolose. per questo motivo stiamo gia’ incoraggiando l’utilizzo di biopesticidi perche’ questi fungono da alternativa ai pesticidi chimici consentendo agli agricoltori di continuare a produrre in maniera sicura e proteggendo le culture”. KYRIAKIDES ha detto che la commissione ue sta anche portando avanti una valutazione di impatto sulla produzione del nuovo regolamento, ma che questa sara’ pronta non prima di fine anno. “sosterremo gli agricoltori attraverso la PAC per poter passare ad un’agricoltura piu’ ecocompatibile e l’esperienza ci dimostra che siamo in grado di farlo e siamo in grado di offrire delle alternative”, ha insistito piu’ volte la commissaria. tra i molti deputati che hanno preso la parola ce’ stato anche paolo DE CASTRO (s&d) il quale ha sottolineato con la guerra in ucraina scatenata da putin stia creando una crisi di “accesso al cibo, minando l’equilibrio geopolitico e creando le condizioni per una ripresa delle ondate migratorie che l’unione ha gia’ faticosamente affrontato durante le primavere arabe. un contesto estremamente delicato che tuttavia le prime bozze di nuova normativa sui fitofarmaci sembrano del tutto ignorare”. in tali bozze – ha detto, la commissione stessa stima impatti significativi sia sulla produzione europea sia sull’aumento dei prezzi per i nostri consumatori sia sull’aumento delle importazioni da parte di paesi terzi. tutto cio’ – ha aggiunto DE CASTRO – non garantira’ alcun rispetto dei nostri standard di sostenibilita’ e il tutto senza offrire ai nostri agricoltori alcuna alternativa valida all’utilizzo della chimica. come hanno detto tanti altri colleghi – ha chiesto – “non ritiene che sia arrivato il momento di rompere gli indugi e di mettere sul tavolo la nuova normativa sulle biotecnologie sostenibili cosi’ si potra’ finalmente ridurre la chimica?” “la guerra in ucraina – ha risposto KYRIAKIDES – non elimina il fatto che il cambiamento climatico, la perdita di biodiversita’ e la scarsita’ di biodiversita’ sono tra le principali minacce per l’umanita’ e il costo della inazione e’ veramente ben superiore rispetto ai costi legati alla transizione. ecco perche’ noi teniamo moltissimo al Green deal, alla strategia dal produttore al consumatore e alla sua ambizione e lavoreremo intensamente per garantire che se ne possano sostenere le conseguenze”.