ELEZIONI: OGGI IN COLDIRETTI LETTA, TAJANI, LOLLOBRIGIDA, CALENDA, DI MAIO, SALVINI, CONTE, PATUANELLI

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si e’ svolta questa mattina a palazzo rospigliosi l’assemblea della coldiretti con la tradizionale passerella di molti big della politica, come e’ consuetudine in occasione delle elezioni politiche. il presidente del consiglio mario DRAGHI ha inviato un messaggio (https://bit.ly/3Q5Nk8l) per dire che il governo e’ vicino al settore agricolo e che intende fare la sua parte per sostenerlo. il presidente ha anche ringraziato la coldiretti per l’affetto e il sostegno” con cui lo ha accompagnato. gli interventi dei politici sono stati preceduti da una introduzione del segretario generale enzo GESMUNDO (https://bit.ly/3cJntEI) che ha, fra l’altro, preso delle difese del reddito di cittadinanza che pur da rivedere, ha evitato a suo giudizio situazioni di conflitto sociale piu’ che prevedibili in una situazione che registra una previsione di 7 milioni di poveri in italia. il segretario generale ha anche tessuto gli elogi di paolo DE CASTRO “persona di riferimento” per l’europa, predicendo che la sua estrema lucidita’ non gli consentira’ mai di diventare commissario europeo. meno festosa di precedenti, simili occasioni e piu’ consona ai tempi difficili che vive il mondo, la kermesse ha visto succedersi sul palco, presentati man mano da GESMUNDO, il segretario del pd enrico LETTA, il forzista antonio TAJANI, francesco LOLLOBRIGIDA in rappresentanza di fratelli d’italia; il capo di azione carlo CALENDA, il ministro degli esteri luigi DI MAIO in rappresentanza del suo nuovo gruppo insieme per il futuro; il capo della lega matteo SALVINI, il leader dei 5 stelle giuseppe CONTE e il suo collega di movimento stefano PATUANELLI. nessuna traccia, invece, di matteo RENZI ne’ della sua squadra. il segretario generale, prima di presentare le 5 richieste di coldiretti (https://bit.ly/3Bsxoc2) per i primi cento giorni del governo che verra’, ha spiegato ai presenti: la “nostra condotta e’ guidata da un “pragmatismo radicale….. i conflitti nascono quando la politica non decide”. Il presidente della coldiretti ettore PRANDINI ha poi aggiunto – nel discorso di chiusura della parte pubblica dell’assemblea – saremo vigili affinche’ le promesse che si fanno in campagna elettorale siano mantenute. “se la politica capisse che ascoltare il mondo produttivo e’ un valore aggiunto” oggi avremmo gia’ risolto, per esempio con i laghetti, alcuni GROSSI problemi che potrebbero costringerci a abbattere animali per colpa della siccita’”, ha puntualizzato il presidente. ha aperto la passerella il segretario del pd LETTA – con lui il pd ha ritrovato il bandolo ha detto GESMUNDO – che convintamente ha assicurato: “noi ci siamo su tutti i temi posti da coldiretti” e soprattutto sulla difesa dei confini europei in tema di qualita’ e tutela dell’ambiente “perche’ noi siamo piu’ avanti” sulla riduzione delle emissioni. Il nostro paese – ha precisato il leader del pd – deve conservare la sua vocazione di grande paese industriale ma nel contempo raggiungere gli obiettivi ambientali del new deal. il vicepresidente di forza italia TAJANI ha assicurato che “se saremo al governo faremo di tutto perche’ l’europa faccia marcia indietro sul nutriscore”. l’esponente di forza italia si e’anche ascritto il merito di aver smosso l commissione europea sul fronte delle nuove tecniche genomiche da distinguere dagli ogm ma PRANDINI ha tenuto a sottolineare che il tema e’ stato sollevato per la prima volta dalla coldiretti. su una battaglia contro il nutriscore si e’ impegnato anche LOLLOBRIGIDA, in rappresentanza di giorgia MELONI, impegnata per il vaccino della figlia ha precisato GESMUNDO. a giudizio di fdi l’europa deve battersi contro elementi discriminatori dei prodotti made in italy. L’esponente di fdi ha rivendicato l’identico sentire con le cinque proposte della coldiretti per i cento giorni e il sostegno che in questa legislatura il suo partito ha dato alle richieste di PRANDINI che ha ringraziato fratelli d’italia per la coerenza di comportamenti dimostrata in questi anni. Il presidente del cinquestelle CONTE, avvertito da GESMUNDO di guardarsi soprattutto dagli amici, ha ripercorso quanto fatto dal movimento per l’agricoltura, ha assicurato che continuera’ a battersi contro il nutriscore e ha ringraziato coldiretti per l’impegno in pandemia. “siete dei patrioti”, ha sottolineato. un programma piuttosto dettagliato e’ stato quello presentato da CALENDA. a suo giudizio e senza giri di parole ( cosi’ tipici della politica italiana, ha sostenuto), bisogna abbattere i cinghiali, statalizzare la rete idrica dotandola di una governance privatistica; introdurre l’iperammortamento per le aziende agricole che intendono avvalersi dell’irrigazione a goccia e utilizzare colture resistenti, commissariare le opere idrauliche che necessitano di risanamento, accettare gli accordi di libero scambio. tema, quest’ultimo, sul quale PRANDINI, in replica, ha fatto una serie di puntualizzazione. Ilministro degli esteri DI MAIO ha ripercorso quanto fatto in questa legislatura per l’agricoltura e l’agroalimentre anche sul versante internzionale e per quanto riguarda il tema energetico ha preciato che “il nemico delle energie rinnovanili e’ la burocrazia. Le autorizzazione vanno sbloccate con una struttura emergenziali”. “se gli italiani sceglieranno il centro destra e in questo ambito la lega l’agroalimentare sara’ tema, settore, ministero di cui occuparsi con piu’ attenzione sventando in europa alcuni attentati a salute pubblica”, ha affermato il leader della lega SALVINI che ha riconosciuto alla coldiretti un costante atteggiamento di sincerita’ nei suoi confronti. Il tour si e’ chiuso con un lungo intervento del ministro PATUANELLI. L’esponente dei grillini ha assicurato di aver agito nell’esclusivo interesse della nazione, ha ricordato che per l’agricoltura sono stati stanziati quasi 5 miliardi di euro dal 2021. Il ministro ha anche annunciato l’imminente presentazione di un incremento del fondo di solidarieta’ nazionale. salutato da un calorosissimo applauso dell’assemblea PATUANELLI si e’ visibilmente commosso e ha ringraziato citando il presidente del consiglio. “se il cuore di un banchiere si smuove figuriamoci quello di un ingegnere”, ha detto. “La campagna elettorale non fermi gli interventi necessari per garantire la sopravvivenza delle imprese agricole, gli investimenti per ridurre la dipendenza alimentare dall’estero e assicurare a imprese e cittadini la possibilita’ di produrre e consumare prodotti alimentari al giusto prezzo”, e’ stato l’appello di PRANDINI che ha denunciato il rischio di perdere 35 miliardi di fondi europei per l’agricoltura italiana nei prossimi cinque anni ma anche la necessita’ di attuare al piu’ presto le misure previste dal Pnrr. inoltre – ha dichiarato – “occorre superare le osservazioni di bruxelles e approvare in tempi stretti il Piano strategico nazionale senza il quale non sara’ possibile far partire la nuova programmazione dal 1° gennaio 2023”.