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grazie a un intenso impegno ad alto livello tra la commissione europea e la repubblica di corea, dal 5 settembre i paesi dell’ue possono esportare piu’ facilmente carne di maiale e pollame nella repubblica di corea, rende noto un comunicato della commissione ue. il ministero dell’agricoltura coreano ha deciso di rimuovere una barriera commerciale di lunga data, riconoscendo le attuali rigorose misure di regionalizzazione dell’ue per controllare i focolai di peste suina africana e di influenza aviaria altamente patogena. questa decisione potrebbe sbloccare oltre un miliardo di euro di scambi commerciali nei prossimi anni, spiega la commissione. la decisione va a beneficio di 11 paesi dell’ue che sono stati autorizzati ad esportare pollame e prodotti a base di pollame nella repubblica di corea – germania, polonia, ungheria, belgio, francia, finlandia, spagna, paesi bassi, svezia, danimarca e lituania; e di 14 stati membri che sono stati autorizzati ad esportare carne suina e prodotti a base di carne suina – germania, polonia, ungheria, belgio, francia, finlandia, spagna, paesi bassi, svezia, danimarca, slovacchia, austria, irlanda e portogallo.