(riproduzione riservata)
“e’ inaccettabile che per l’ennesima volta i lavoratori del consorzio di bonifica dello ionio cosentino debbano ricorrere allo sciopero per affermare quello che dovrebbe essere un diritto essenziale di ciascun lavoratore, ovvero il corretto pagamento degli stipendi, cosi’ come e’ inaccettabile che un servizio pubblico essenziale, come quello rappresentato dai consorzi di bonifica, debba fronteggiare ciclicamente il problema della mancata corresponsione delle mensilita’”, hanno dichiarato gabriele DE GASPERIS, segretario generale filbi uil, e nicola ALBERTI, segretario regionale filbi calabria, in merito allo sciopero in corso oggi a trebisacce (cs) dove i lavoratori, da mesi in attesa dello stipendio, chiedono risposte sul loro futuro. “nell’immediato e’ assolutamente necessario che la regione si assuma le proprie responsabilita’ attuando il controllo e la supervisione dell’ente e, soprattutto, finalizzando le risorse per il pagamento degli stipendi. non e’ poi piu’ possibile procrastinare una riforma complessiva dei consorzi di bonifica in calabria per mettere gli enti nella condizione di garantire un’erogazione efficiente dei servizi per cittadini e agricoltori calabresi. ma e’ impensabile mantenere un livello adeguato di servizi essenziali se non si risponde all’esigenza primaria del pagamento degli stipendi dei lavoratori, evento ricorrente nel consorzio e sulle cui cause ci aspettiamo che la regione faccia luce”, hanno concluso DE GASPERIS e ALBERTI.