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“il suolo e’ l’origine del cibo che mangiamo, ma gia’ un terzo delle terre mondiali e’ in condizioni di degrado”. lo afferma un comunicato di cambia la terra, che prosegue: “e non succede solo in paesi lontani: anche in italia il 30% dei suoli risulta desertificato o in via di desertificazione. in molte aree della pianura padana i campi hanno percentuali di fertilita’ molto bassi, sotto l’1%: si tratta di un problema che investe tutto il mondo agricolo e di conseguenza tutti i cittadini. per questo cambia la terra, il progetto di federbio con legambiente, lipu, medici per l’ambiente, slow food e wwf, ha realizzato una campagna di informazione, ‘la compagnia del suolo’, che ha esaminato la quantita’ di pesticidi presenti nei campi”. in vista della giornata mondiale del suolo del 5 dicembre – informa il comunicato – federbio racconta i risultati dell’azione e diffonde i dati sui suoli agricoli in un talk dal titolo “solo un suolo fertile ci dara’ sicurezza alimentare” nel corso della quinta edizione della “festa del bio”. intervengono – precisa il comunicato – maria grazia MAMMUCCINI – presidente federbio; francesco SOTTILE – docente unipa e board slow food internazionale; gianumberto ACCINELLI – entomologo e scrittore; anna LUISE – ispra, corrispondente scientifico unccd – convenzione nazioni unite contro la desertificazione (in attesa di conferma); carlo TRIARICO – presidente dell’associazione per l’agricoltura biodinamica; marco SANTORI – consigliere assobio; modera patrizio ROVERSI, autore e conduttore televisivo.

