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“trentanove linee di intervento e 835 milioni di euro a disposizione dell’agricoltura lombarda. la regione lombardia ha approvato in giunta il complemento per lo sviluppo rurale del piano strategico nazionale per il periodo 2023-2027. il documento indica e formalizza le scelte regionali con riferimento al piano strategico della pac 2023-2027 per l’italia, in fase di approvazione da parte della commissione europea”, informa un comunicato della regione lombardia. “per i prossimi anni vogliamo promuovere un settore agricolo sempre piu’ intelligente, competitivo, innovativo, resiliente e diversificato che garantisca sicurezza alimentare a lungo termine, rafforzando la tutela dell’ambiente e della biodiversita’. con questo documento intendiamo rafforzare i territori rurali, generando occasioni di nuova imprenditoria anche nelle aree marginali. la programmazione della nuova pac avviene in una situazione geopolitica internazionale complicata, tra pandemia, guerra in ucraina, aumento di costi di produzione e di reperimento delle materie prime. in questo contesto il settore agricolo e’ chiamato a garantire quantita’, qualita’ e salubrita’ degli alimenti e anche a proseguire il proprio ruolo di presidio ambientale, territoriale e paesaggistico. una sfida difficile e per questo serve un piano strategico chiaro e di visione”, ha dichiarato l’assessore all’agricoltura, alimentazione e sistemi verdi della regione lombardia, fabio ROLFI. “la regione lombardia ha dunque declinato a livello regionale le sfide nazionali, alla luce delle specificita’ del proprio contesto. la nostra regione e’ caratterizzata da un sistema agricolo e agroalimentare altamente professionale, con dimensioni medie significativamente piu’ alte della media italiana. il modello di agricoltura che intende adottare regione lombardia e’ quello di un’agricoltura intensiva e sostenibile, attualmente promosso dalla stessa fao e gia’ applicato in regione nelle zone vocate. la strategia regionale poggia su alcuni assi e obiettivi strategici che verranno poi declinati nelle misure attuative: una sempre maggiore sostenibilita’ e resilienza al cambiamento climatico; la crescita della competitivita’ e della redditivita’ del settore agricolo, per evitare l’abbandono dei territori e per sostenere la competizione; una sempre maggiore spinta innovativa, determinante per sostenere la competitivita’ e sostenibilita’ dei comparti produttivi in tutte le fasi di produzione; una piu’ spinta declinazione delle esigenze di sicurezza alimentare verso gli aspetti della qualita’, tipicita’ e legame con il territorio; l’incentivazione alla diffusione della gestione forestale sostenibile; una particolare attenzione ai giovani; una crescita territoriale equilibrata”, spiega ancora il comunicato. “sostenibilita’ e resilienza al cambiamento climatico, crescita della competitivita’, innovazione, giovani, legame con il territorio. la lombardia vuole essere avanguardia nel settore agricolo. abbiamo condiviso il documento con le associazioni di categoria per concordare passaggi e contenuti. la lombardia e’ pronta”, ha concluso ROLFI.