“THE NEW YORK TIMES”: IN NOVA SCOTIA, CORSA A SFRUTTARE IL POTERE DELLE ONDE DELL’OCEANO

(riproduzione riservata)

la baia di fundy, al lardo delle province canadesi di nova scotia e new brunswick, ha per lungo tempo stimolato e frustrato gli ingegneri che speravano di sfruttare le sue onde alte fino a quindici metri e mezzo (50 piedi) per generare elettricita’, scrive “the new york times”. dopo oltre un secolo di tentativi, erano riusciti a costruire solo un piccolo generatore, poi abbandonato, senza contare tutti gli infiniti progetti andati in fumo e le bancarotte. cio’ non di meno, ora una nuova coalizione di imprenditori e ricercatori della nova scotia ci sta riprovando, spiega il giornale. uno dei soci, un’azienda che si chiama sustainable marine, ha messo a punto una nuova tecnologia e la sta facendo funzionare con successo da oltre sette mesi, piu’ a lungo di ogni altro sistema simile, producendo abbastanza elettricita’ per circa 250 abitazioni. l’innovazione di sustainable marine e’ che invece di impiantare turbine stazionarie sul fondo del mare, come si e’ fatto nel passato, ne utilizza un tipo galleggiante, che viene sollevato quando qualche oggetto pericoloso si avvicina o per la manutenzione. se la piattaforma continua a rivelarsi affidabile, economicamente sostenibile e non dannosa per la vita marina – sottolinea l’articolo – si potra’ sfruttare non solo una nuova fonte di energia rinnovabile, ma una delle piu’ affidabili del mondo, perche’ le onde, contrariamente al vento o al sole, sono incessanti e del tutto prevedibili.