EMILIA ROMAGNA: UN ANNO DI CRESCITA PER L’ECONOMIA REGIONALE, MA L’AGRICOLTURA SOFFRE

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crisi energetica, aumento dei prezzi e ridotta reperibilita’ delle materie, bassa crescita e alta inflazione, ma nonostante tutto il pil emiliano-romagnolo segnera’ un incremento del 4,1% nel 2022, confermandosi ai vertici della graduatoria delle regioni italiane, informa un comunicato della regione, dopo la presentazione del rapporto 2022 realizzato con unioncamere emilia-romagna. l’occupazione media regionale, secondo i dati Istat, nei primi nove mesi del 2022 e’ in crescita dello 0,5% rispetto alla media dello stesso periodo del 2021 (+9 mila lavoratori), ma risulta essere ancora inferiore al 2019 (-31,2 mila occupati, -1,5%). l’agricoltura sembra essere il settore che ha sofferto maggiormente nel corso dell’anno: la guerra in ucraina e la siccita’ hanno contribuito alla ripresa inflazionistica; sono aumentate le quotazioni dei prodotti delle coltivazioni e della zootecnia, ma il miglioramento dei prezzi di vendita non si e’ trasmesso direttamente sulla reddittivita’ in quanto l’inflazione ha gonfiato anche i costi dei fattori produttivi, aggiunge il comunicato. per il 2023, i principali ostacoli alla crescita dell’economia regionale saranno ancora inflazione e costo dell’energia, con uno scenario che pare profilarsi in sensibile rallentamento, con una modesta espansione (+0,6%) ma comunque superiore a quella nazionale (+0,4%) che allinea l’emilia-romagna ‘all’area euro’, allontanando i venti di recessione che sembravano prossimi a investire l’italia, sottolinea il comunicato. “vogliamo continuare a investire per rafforzare un argine solido a difesa dell’intero sistema emiliano-romagnolo: con le risorse europee, i fondi del pnrr e risorse proprie della regione intendiamo investire nel lavoro e sostenere le imprese che innovano e creano buona occupazione, perche’ crediamo nella grande forza e capacita’ di reazione nel nostro ecosistema economico, anche a fronte di previsioni che stimano una crescita contenuta per il prossimo anno”, afferma l’assessore regionale allo sviluppo economico, vincenzo COLLA, per il quale “l’emilia-romagna compete nel mondo con la qualita’ e l’eccellenza delle sue produzioni e in questa direzione deve continuare a puntare per restare ai vertici nella transizione digitale e sostenibile”.