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“inaugurata oggi all’accademia dei georgofili terra – la nascita dell’opera di andrea roggi, esposizione artistica che sara’ visitabile fino al 21 aprile 2023 nella sede di logge uffizi corti, con ingresso libero”. lo rende noto un comunicato dell’accademia dei georgofili, che prosegue: “dopo il grande successo di critica e di pubblico ottenuto in veneto e basilicata, con terra mater | earth and heaven, e in versilia, con res sacrae – human and divine, le sculture del maestro andrea ROGGI raggiungono firenze, aprendo il calendario di eventi dell’artista per il 2023. per la prima volta, un’esibizione getta uno sguardo a monte della produzione del maestro ROGGI: attraverso questo progetto, sara’ possibile conoscere i segreti teoretici e pratici che si celano dietro alla ideazione e alla creazione di un’opera del noto artista toscano. ‘ritengo che la conoscenza delle azioni compiute per la realizzazione di un’opera d’arte sia estremamente importante perche’ migliora di molto la percezione del lavoro creativo da parte del pubblico. percio’ sono lieto ed emozionato che il 2023 si apra con questa manifestazione. credo che i miei lavori saranno guardati con occhi nuovi’ e’ il commento del maestro andrea ROGGI. il presidente dei georgofili, massimo VINCENZINI, si e’ dichiarato molto soddisfatto di questa mostra: ‘il maestro ROGGI ha fatto dono al comune di firenze dell’albero della pace, opera posta dal 2021 nel luogo in cui fu posizionato il furgone imbottito di esplosivo nella notte tra il 26 e il 27 maggio 1993. questa sua opera serve da memoria per le vittime e al tempo stesso come speranza per la vita e la rinascita. quest’anno ricorre il 30° anniversario di quella vile barbarie ed ospitare la sua mostra e’ particolarmente significativo per l’accademia dei georgofili’. l’esposizione e’ composta da quattro sculture di grande e medio formato, una delle quali mai esibita pubblicamente in precedenza; da undici foto d’autore di giacomo ROGGI, talentuoso fotografo e figlio d’arte del maestro andrea ROGGI; da una serie di studi autentici dell’artista e di esemplari di lavorazione; nonche’ da una videoart e dai testi critici del neuroestetologo e regista jacopo BUCCIANTINI, il quale si e’ occupato della curatela della mostra. presenti anche alcuni supporti multimediali per stimolare l’interesse del pubblico durante la visita, rispetto alle tematiche e agli argomenti trattati. ‘fin dall’infanzia ho sentito il bisogno di conservare i momenti salienti del percorso artistico di mio padre attraverso la fotografia. penso che la sua arte e la mia arte abbiano trovato un loro sviluppo in maniera armoniosa e compatibile. per questo, sono molto felice di poter restituire la mia idea dell’artista andrea ROGGI, attraverso una serie di scatti che raccontano cosa e’ nascosto oltre la scultura vera e propria’ e’ il commento del fotografo giacomo ROGGI. ‘andrea ROGGI e’ un artista riflessivo, la cui produzione viene caratterizzata da una estesa speculazione filosofica, coniugata, naturalmente, alla maestria tecnica. le grammatiche estetiche delle opere di ROGGI, pertanto, sono frutto di pensamenti profondi e di studio costante. sperimentare questi aspetti del lavoro artistico e’ affascinante quanto fruire delle sculture medesime, dunque questo progetto ci e’ sembrato indubbiamente necessario’ e’ il commento del curatore jacopo BUCCIANTINI. all’inaugurazione e’ intervenuta anche l’assessora maria federica GIULIANI, la quale ha ricordato come la recente cattura del boss mafioso matteo messina DENARO, mandante della strage del 1993, sia un motivo in piu’ per celebrare la speranza e l’amore con le opere del maestro ROGGI’. l’evento e’ organizzato dalla accademia dei georgofili, in collaborazione con associazione culturale parco della creativita’, gr production e mr. bouch”.