EMILIA ROMAGNA: BONVICINI COLLA E MAMMI A PRESENTAZIONI STUDIO CONFAGRICOLTURA E UMANA SU MANODOPERA

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servono continuamente risorse umane per il settore primario e bisogna colmare il vuoto di competenze anche digitali, secondo quanto emerso dallo studio presentato oggi al convegno “l’agricoltura dalla manodopera alla robotopera: i profili ricercati in emilia-romagna”, promosso da confagricoltura emilia romagna in collaborazione con umana, fra le principali agenzie per il lavoro in italia, che ha presentato i risultati dell’indagine svolta in regione tra le aziende socie di confagricoltura, piu’ di 600 rappresentative delle varie province. ai lavori sono intervenuti la presidente di umana, maria raffaella CAPRIOGLIO; l’assessore regionale allo sviluppo economico, vincenzo COLLA e quello all’agricoltura alesso MAMMI e il presidente di confagricoltura emilia romagna, marcello BONVICINI. «l’agricoltura – ha detto quest’ultimo – punta alla competitivita’, continuando a creare posti di lavoro, ma servono risorse umane e soprattutto cervelli: bisogna colmare il vuoto di conoscenza. occorre alleggerire ulteriormente il carico fiscale e contributivo che grava sulle imprese, garantire stabilita’ e sicurezza ai dipendenti, snellire le modalita’ di ingresso e assunzione dei lavoratori extra-ue. alla regione chiediamo, in particolare, di sostenere la spinta all’innovazione destinando maggiori fondi per gli investimenti in nuove tecnologie. agli assessori colla e mammi rivolgiamo l’invito a promuovere corsi di alta specializzazione, digital e precision farming, rivolti non solo agli operai e agli impiegati delle aziende agricole, ma anche al personale delle organizzazioni sindacali», ha concluso BONVICINI. la sintesi degli altri interventi e dello studio al link https://bit.ly/3kjpXxT.