ANCHE AL VILLAGGIO CONTADINO DI COSENZA COLDIRETTI RACCOGLIE CONSENSI PER LOTTA AL CIBO SINTETICO

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un migliaio di persone ha seguito questa mattina il convegno che la coldiretti ha organizzato in occasione del villaggio contadino che, fino a domenica, anima il centro di cosenza. un’occasione straordinaria per dare modo al pubblico, molto numeroso nonostante la pioggia, e agli addetti ai lavori di percepire direttamente la ricchezza dell’agricoltura e dllla zootecnia della regione. nel corso dell’incontro di stamane le testimonianze di alcuni dirigenti d’impresa hanno offerto uno spaccato significativo del livello imprenditoriale raggiunto dal settore in calabria con importanti realta’, soprattutto zootecniche. ne sono testimonianza, tra le molte, l’azienda del presidente della coldiretti regionale franco ACETO o la “fattoria della piana” di rosarno condotta da una ex manager amazon che, con un intervento molto appassionato, ha dato contro anche del ruolo che svolgono alcuni giovani. insieme a imprenditori piccoli, medi e grandi e alle autorita’ cittadine hanno partecipato al convegno, aperto da un minuto di silenzio per le vittime del naufragio di cutro, su invito del segretario generale dell’organizzazione vincenzo GESMUNDO, il sottosegretario leghista all’agricoltura luigi D’ERAMO, i presidenti delle commissioni agricoltura di senato e camera luca DE CARLO e mirco CARLONI, l’assessore all’ agricoltura della calabria gianluca GALLO, il sindaco di cosenza franz CARUSO, il senatore di fratelli d’Italia fausto ORSOMARZO. personalita’ che hanno tutte confermato la propria solidarieta’ alla lotta che la coldidiretti sta conducendo contro il cibo sintetico. “il cibo e molto piu’ di un bene alimentare, e’ cultura, e’ turismo attraverso i quali e’ possibile promuovere i prodotti agricoli e la calabria rappresenta il top da questo punto di vista” ha osservato il presidente della coldiretti ettore PRANDINI che ha ripetuto quanto sia sempre piu’ necessario un riequilibrio nella distribuzione del valore lungo la filiera. tema molto sentito dagli agricoltori seduti in platea come era percepibile dai commenti. per rassicurare chi teme una deriva antieuropeista della coldiretti, per l’attacco che con il segretario generale enzo GESMUNDO fa da tempo al vice presidente della commissione europea frans TIMMERMANS, PRANDINI ha ribadito: “noi non siamo anteuripeisti noi vogliamo una europa diversa” che non produca cibo artificiale e su questo fronte puo’ contare sul fatto che 96 iscritti su 100 della Coldiretti sono contro il cibo artificiale come ha rilevato un sondaggio interno. un’europa diversa significa, ha ripetuto instancabile il segretario, un’europa che si dissoci dall’ atteggiamento collaborazionista di TIMMERMANS nei confronti delle multinazionali. atteggiamento che apre di fatto la strada alla produzione di cibo sintetico, con la scusa di far del nostro paese un giardino, con tanto di ripristino delle paludi, ha ripetuto il segretario generale. la coldiretti e’ contro l’unione europea che finanzia le start up per la creazione di bioreattori che producono latte artificiale cosi’ come e’ contro un’europa debole sul fronte delle importazioni di grano trattato con glifosato la cui innocuita’ e’ garantita soltanto da chi lo produce (bayer), ha ironizzato GESMUNDO. una regione libera dal glifosato e’ la calabria ha rivelato l’assessore all’agricoltura gianluca GALLO orgoglioso di fare notare che la calabria e’ anche la prima regione per quanto riguarda gli ettari coltivati con metodo biologico. insomma una regione virtuosa che – ha aggiunto l’assessore – spera di essere presto un modello di riferimento anche per i giovani che vogliono tornare o restare nella loro terra. giovani che potrebbero beneficiare delle norme di un provvedimento a loro favore annunciato dal presidente della commissione agricoltura della senato Luca DE CARLO.