“FINANCIAL TIMES”: IL GIGANTE DEL GRANO UCRAINO LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA

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john paul RATHBONE da mykolayiv (ucraina) e ben hall raccontano sul “financial times” la storia della nibulon, l’azienda che ha contribuito a fare dell’ucraina il granaio d’europa e per questo si e’ trovata nel mirino degli attacchi russi, non solo nei suoi impianti, distrutti nei bombardamenti e saccheggiati a piu’ riprese, ma anche e piu’ dolorosamente nei suoi dirigenti. la scorsa estate, oleksiy VADATURSKY, 74 anni, fondatore dell’azienda, e sua moglie raisa sono stati uccisi nella loro casa di mykolayiv da una raffica di missili russi. nessun altro e’ stato ucciso nell’attacco alla citta’ quella notte e le autorita’ hanno affermato che si e’ trattato di un assassinio deliberato. “ricordo ogni minuto di quel giorno”, dice andriy, l’unico figlio di oleksiy, che improvvisamente ha dovuto assumere il controllo dell’azienda. “mio padre e mia madre sono stati uccisi il 31 luglio. sono diventato amministratore delegato il 4 agosto. il 5 ho celebrato il suo funerale e ho dovuto assicurarmi che avessimo abbastanza soldi per pagare gli stipendi ai dipendenti”. l’invasione della russia ha provocato molte vittime: circa 100.000 soldati ucraini uccisi o feriti, 30.000 civili morti, 8 milioni di rifugiati e altri 5 milioni di sfollati all’interno del paese. ma oltre a questo tributo umano, il conflitto ha devastato l’economia ucraina e le sue aziende. l’anno scorso, l’economia si e’ contratta del 30% e la disoccupazione ha raggiunto il 35%. oltre tre quarti delle aziende hanno interrotto o ridotto la produzione, spiega l’articolo. i ripetuti attacchi missilistici russi al sistema elettrico ucraino hanno colpito la produzione proprio mentre stava iniziando a riprendersi. adesso le cose vanno un po’ meglio, ma le aziende ucraine devono ancora affrontare una dura lotta. la nibulon, che deve un totale di 570 milioni di dollari a 26 creditori occidentali e ucraini, lo scorso autunno ha smesso di pagare i suoi finanziatori internazionali. “la gente parla molto del supporto militare e di come le persone stanno soffrendo. ma nessuno parla di aziende”, afferma VADATURSKY. “sono preoccupato che nel quadro piu’ ampio, l’imprenditoria non sopravvivera’. e l’impresa e’ fondamentale per ogni paese”.