LEGNA: LOLLOBRIGIDA E PRESIDENTE COMAGRI CAMERA CARLONI PRESENTANO DECRETO MINISTERIALE

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alla presenza del ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA il presidente della commissione agricoltura della camera mirco CARLONI (lega) ha presentato in conferenza stampa alla camera il cosidetto “decreto legna”, un decreto ministeriale che, ha spiegato, ” rappresenta il punto di arrivo di una norma fatta in finanziaria con un emendamento che ho promosso insieme ai miei colleghi della lega. la norma permette agli agricoltori di raccogliere il legname depositato naturalmente – in seguito a eventi atmosferici o meteorologici – nell’alveo dei fiumi, dei torrenti, sulle sponde di laghi e fiumi e sulla battigia del mare. si potra’ cosi’ prevenire il dissesto idrogeologico nelle aree interne oltre a contenere i consumi energetici grazie alla produzione di energia. diminuira’, quindi, l’abbattimento di alberi da combustione”. il ministro LOLLOBRIGIDA ha evidenziato che “dove abbiamo visto diminuire le attivita’ agricole abbiamo visto peggiorare l’ambiente”. il ministro ha sottolineato inoltre come anche il dissesto idrogeologico che “spesso conduce a tragedie nasca dalla mancanza di manutenzione del territorio”. “credo percio’ che questa iniziativa in legge di stabilita’ della commissione agricoltura della camera sia andata nel senso giusto e ci metta in condizione oggi di non penalizzare chi ci aiuta a manutenere l’ambiente raccogliendo la legna, pulendo l’alveo dei fiumi e facendolo compatibilmente con tutte le attivita’ che lo rappresentano al meglio, perche’ si parla di esperti di ambiente, ovvero di agricoltori, anzi di persone che hanno addirittura un’esperienza maggiore”, cioe’ i pensionati del mondo agricolo, ha aggiunto il ministro, il quale ha rimarcato come con il “decreto legna” si costruisca un circolo virtuoso, anche perche’ il legname raccolto puo’ sostituire altri combustibili piu’ inquinanti. da parte sua CARLONI, ringraziando il ministro LOLLOBRIGIDA per aver firmato in tempi rapidi il decreto, ha evidenziato che questo prevede anche “il finanziamento di progetti per la raccolta del legname nei territori colpiti da eventi atmosferici o meteorologici come nubifragi, piene, alluvioni, frane ed esondazioni”. rispondendo alle domande dei giornalisti, CARLONI ha affermato che i 500.000 euro stanziati per il decreto non possono essere considerati pochi per le azioni di informazione e promozione previste dal provvedimento e che sebbene l’intervento sia limitato alle zone colpite da eventi calamitosi, l’arco temporale considerato – cinque anni – di fatto lo rende fruibile in moltissime zone. il presidente della commissione agricoltura della camera ha concluso affermando che “e’ importante semplificare le procedure previste dal decreto. dietro alle catastrofi naturali non c’e’ solo il cambiamento climatico, ma anche l’eccessiva burocrazia. impedire agli agricoltori di raccogliere il legname e di prendersi cura del loro territorio puo’ causare accumuli torrenziali. noi vogliamo che chi si impegna a mantenere pulito dal legname il fiume almeno non venga multato”.