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l’autorita’ per la concorrenza e i mercati (cma) britannica ha espresso preoccupazione per la fusione dei fornitori di servizi sanitari veterinari, eville and jones (e&j) e vorenta group, riferisce il portale competition policy international (cpi). i servizi di veterinari ufficiali (ov) prevedono ispezioni di animali e prodotti di origine animale per garantire che rispettino la salute e la sicurezza. le due societa’ hanno annunciato per la prima volta il loro accordo per unire le forze nel settembre 2022 in un’operazione che si stima dia all’attivita’ combinata un fatturato annuo di oltre 50 milioni di sterline. il regolatore ha concesso a e&j cinque giorni lavorativi per rispondere alle sue preoccupazioni su potenziali comportamenti anticoncorrenziali che potrebbero costringere i consumatori a pagare di piu’ per le ispezioni. se la risposta si rivelasse insoddisfacente, la cma puo’ avviare un’indagine di seconda fase. l’autorita’ di regolamentazione ritiene che l’operazione potrebbe portare i consumatori a pagare prezzi piu’ elevati per questi servizi rispetto a quelli che avrebbero senza la fusione. le preoccupazioni della cma si basano su un’indagine iniziale sulla fusione, che ha rilevato che e&j e vorenta erano due dei soli tre fornitori di servizi di veterinari ufficiali (ov) in alcune parti del regno unito.

