SICCITA’: CIA, OK CABINA DI REGIA ORA ATTUARE IN TEMPI BREVI I PROVVEDIMENTI ANNUNCIATI

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“per affrontare una siccita’ ormai strutturale, servono risposte rapide, organiche ed efficienti. cia-agricoltori italiani accoglie, quindi, con favore l’istituzione a palazzo chigi di una cabina di regia per affrontare la crisi idrica. ora le tempistiche sono fondamentali: le dichiarazioni uscite dal tavolo interministeriale, presieduto dalla presidente del consiglio giorgia MELONI, devono portare subito ad azioni concrete, dall’individuazione veloce di un commissario straordinario all’annunciato provvedimento normativo urgente con deroghe e semplificazioni per accelerare i lavori essenziali a far fronte all’emergenza”, rende noto un comunicato stampa. “d’altra parte, con il 45% di neve in meno sulle alpi, rispetto al 2022, e invasi che non riescono a trattenere piu’ dell’11% di acqua piovana non sono pensabili ulteriori ritardi, sia per i cittadini che per gli agricoltori. senza interventi e risorse adeguate, infatti, il settore primario, gia’ sotto di 6 miliardi di euro per la crisi idrica, tra maggiori costi produttivi e danni sui campi, e’ destinato a una nuova estate di grande deficit con crolli produttivi del 10% per gli ortaggi e fino al 30%, in alcuni areali, per colture importanti come mais e riso”, ricorda cia, che aggiunge: “ovviamente, non si puo’ continuare a lavorare solo in una logica emergenziale, ma occorre una strategia e pianificazione di lungo periodo, considerati i cambiamenti climatici in atto. occorre in particolare: sbloccare e favorire il riutilizzo a uso agricolo delle acque reflue depurate; realizzare serbatoi artificiali, ad uso multifunzionale, per la capitalizzazione dell’acqua (in eccesso/di riuso/di pioggia); avviare una rete di piccoli laghetti e invasi, ‘smart’ sotto il profilo tecnologico e amministrativo, diffusi su tutto il territorio”.