ISMEA, ACQUISTI BIO SEGNANO IL PASSO IN 2022 11/5 SEMINARIO SU PROSPETTIVE 2023-2027

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“dopo aver ceduto il 4,6% nel 2021, le vendite di alimenti e bevande biologiche hanno spuntato lo scorso anno una crescita dello 0,5%, inferiore alle aspettative soprattutto in un contesto fortemente inflattivo (+9,1% la crescita dei prezzi dell’agroalimentare nel 2022)”. lo rende noto un comunicato di ismea, che prosegue: “nello stesso anno, sottolinea l’ismea nel report ‘biologico: gli acquisti alimentari delle famiglie’ (https://bit.ly/44QRSaW), la spesa complessiva dell’agroalimentare e’ salita del 6,4% ed e’ la prima volta che il biologico diverge in negativo dall’andamento complessivo del settore. per effetto di queste dinamiche, si riduce l’incidenza del biologico sul totale della spesa agroalimentare: con 3,66 miliardi di fatturato nel canale domestico nel 2022, il peso del bio scende al 3,6% contro il 3,9% del 2021. l’analisi per categorie evidenzia ancora una crescita delle vendite nei comparti zootecnici, dove peraltro il biologico ha un grado di diffusione limitato: carni (+3,7%), salumi (+3,6%), latte e derivati (+5,3%), ittico (+3,1%). al contrario, cedono gli acquisti nei comparti piu’ rappresentativi come frutta (-2%), ortaggi (-0,8%) pasta e derivati dei cereali (-3,4%), in controtendenza rispetto all’andamento delle omologhe categorie convenzionali. anche il vino biologico, dopo il positivo trend degli ultimi anni e il crescente interesse dimostrato dal consumatore, ripiega su un -3,7%, in un contesto di generale contrazione di acquisti di vino tra gli scaffali della gdo (-1,6%). relativamente alla distribuzione geografica degli acquisti, oltre il 60% delle vendite bio sono concentrate nel nord anche se i segnali piu’ incoraggianti si registrano nell’italia centrale (+2,8%). in riferimento invece ai canali di acquisto, il supermercato resta quello prevalente sebbene in lieve contrazione dei fatturati (-0,2%), in un contesto di forte crescita dei discount, le cui vendite hanno sfiorato i 300 milioni di euro (+16%). continuano a perdere terreno i negozi specializzati che registrano vendite piu’ contenute di oltre 55 milioni di euro e uno share in riduzione dal 25 % del 2021 al 23% del 2022. gli elementi principali dell’analisi saranno motivo di confronto nell’ambito del workshop ‘le prospettive del biologico nel 2023-2027′ organizzato dalla rete rurale nazionale l’11 maggio alle ore 10. nel seminario si parlare parlera’ soprattutto della strategia di sviluppo del settore agricolo nel piano strategico della pac 2023-2027. il psp italiano destina infatti una grande attenzione alla produzione biologica come testimoniato dalle ingenti risorse allocate e sara’ dunque necessario discutere sull’individuazione di strumenti necessari per rinvigorire il mercato nazionale al consumo lavorando soprattutto sull’aggregazione e distribuzione dell’offerta”. il programma del seminario e’ disponibile al link https://bit.ly/3NWd3Cc. per iscriversi collegarsi al link https://bit.ly/3I0sC85.