MALTEMPO: COLDIRETTI, CREARE BACINI DI ACCUMULO PER TRATTENERE ACQUA ED EVITARE ESONDAZIONI

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“con oltre 9 comuni su 10 in italia che hanno parte del territorio in aree a rischio idrogeologico per frane e alluvioni e con le precipitazioni sempre piu’ violente, e’ necessario avere dei bacini di accumulo che trattengano l’acqua a monte, creando le condizioni per evitare situazioni di criticita’ per le esondazioni dei fiumi, come purtroppo e’ avvenuto in emilia romagna”, ha dichiarato il presidente della coldiretti ettore PRANDINI. “e’ importante utilizzare al meglio le risorse del pnrr, dei fondi di coesione e del repowereu, per investire in invasi di accumulo che diventano quindi fondamentali per la sicurezza di tutto il nostro paese, conservando l’acqua in eccesso per ridistribuirla quando serve”, ha aggiunto PRANDINI. “dal 2012 ad oggi il suolo sepolto sotto asfalto e cemento non ha potuto garantire l’assorbimento di oltre 360 milioni di metri cubi di acqua piovana che ora scorrono in superficie, aumentando il rischio idrogeologico”, spiega coldiretti. “a fronte della situazione climatica che sta caratterizzando questi ultimi anni, e’ necessario intervenire con progetti di lungo respiro che vadano oltre l’emergenza, come attraverso il piano elaborato dalla coldiretti con anbi che punta ad aumentare la raccolta di acqua piovana, oggi ferma all’11%, attraverso la realizzazione di invasi che garantiscano acqua per gli usi civili, per la produzione agricola e per generare energia pulita idroelettrica”, ha aggiunto coldiretti dopo la nuova ondata di maltempo che ha colpito l’italia. “la situazione piu’ grave si registra in emilia romagna dove sono scattate evacuazioni di emergenza per la popolazione e ci sono stati gravi danni per le aziende agricole. danni si registrano anche in puglia e in sicilia. con l’ondata di maltempo che ha investito l’italia, salgono i danni provocati dagli effetti dei cambiamenti climatici all’agricoltura che hanno superato i 6 miliardi di euro nell’ultimo anno, una situazione praticamente mai vissuta in italia”, sostiene coldiretti.