CONSIGLIO AGRIFISH: SITUAZIONE DI MERCATO E FITOSANITARI TRA GLI ARGOMENTI DISCUSSI

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il comunicato stampa diramato al termine della riunione del consiglio agrifish informa che: “SITUAZIONE DEL MERCATO IN PARTICOLARE DOPO L’INVASIONE DELL’UCRAINA DA PARTE DELLA RUSSIA: i ministri dell’agricoltura dell’ue hanno discusso la situazione dei mercati agricoli e hanno preso atto delle informazioni fornite dalla commissione. a questo proposito, la commissione ha informato che la piattaforma di coordinamento con l’ucraina, la moldavia e i cinque stati membri in prima linea, continua a lavorare su soluzioni per facilitare le esportazioni ucraine, ottenendo finora risultati positivi. il consiglio ha inoltre preso atto della valutazione degli stati membri sulla situazione del mercato, considerando le loro stime di raccolto per il 2023, l’attuale contesto geopolitico e le loro opinioni su quali ulteriori sfide dovrebbero essere previste nel breve e medio termine. le conseguenze dell’aggressione russa all’ucraina e le condizioni climatiche avverse in alcune regioni sono ancora elementi di incertezza per i mercati agricoli europei. i ministri hanno inoltre osservato che altri fattori, tra cui le malattie veterinarie e la riduzione dei consumi dovuta all’inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari, continuano a mettere sotto pressione il settore. il consiglio ha inoltre discusso la scadenza dell’iniziativa sul grano del mar nero e l’ulteriore impatto che potrebbe avere sulle corsie di solidarieta’ e sulle capacita’ di stoccaggio degli stati membri, in particolare per gli stati membri confinanti con l’ucraina. in questo contesto, i ministri hanno accolto con favore l’assistenza della commissione agli agricoltori dell’ue attraverso la riserva agricola. i ministri hanno inoltre preso atto delle informazioni fornite dagli stati membri in prima linea sulla loro richiesta di prorogare le misure preventive dell’ue su alcuni prodotti provenienti dall’ucraina oltre il 15 settembre, nonche’ delle richieste di deroghe specifiche nell’ambito dei piani strategici nazionali. i ministri hanno chiesto un ulteriore rafforzamento delle corsie di solidarieta’, esplorando nuove possibili rotte, mantenendo al contempo la protezione del mercato interno, e hanno condannato il blocco del mar nero da parte della russia. alla luce della situazione, e a un anno dall’attuazione del regolamento della commissione per mitigare la volatilita’ e migliorare la consapevolezza della situazione delle scorte a livello ue, i ministri hanno sottolineato la necessita’ di monitorare la capacita’ di stoccaggio negli stati membri confinanti con l’ucraina, al fine di migliorare la trasparenza sulle scorte e di continuare a prestare molta attenzione a qualsiasi sviluppo sui mercati agricoli. il consiglio ha inoltre formulato suggerimenti su strumenti appropriati per comprendere meglio il mercato, in particolare in termini di anticipazione di potenziali situazioni di crisi la discussione odierna riflette l’impegno del consiglio ad assistere l’ucraina nell’esportazione del grano, garantendo al contempo la resilienza dei mercati agricoli dell’ue e dei suoi agricoltori. in futuro, il consiglio ha convenuto che l’ue dovrebbe continuare a migliorare il monitoraggio dei mercati, per essere in grado di reagire adeguatamente a qualsiasi sviluppo e anticipare potenziali crisi. luis PLANAS, ministro spagnolo ad interim dell’agricoltura, della pesca e dell’alimentazione; REGOLAMENTO SULL’USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI: i ministri hanno discusso lo studio della commissione che integra la valutazione d’impatto sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, pubblicato il 5 luglio 2023. lo studio fa seguito a una decisione del consiglio del 19 dicembre 2022 che richiedeva dati aggiuntivi per integrare la valutazione d’impatto esistente. alcuni ministri hanno dichiarato che nello studio mancano ancora alcuni elementi importanti relativi all’impatto della riduzione dei prodotti fitosanitari, soprattutto per quanto riguarda la valutazione quantitativa della proposta per ogni stato membro. i ministri hanno inoltre ribadito la loro opposizione agli obiettivi di riduzione obbligatori a livello nazionale e hanno chiesto una certa flessibilita’ che consenta a ciascuno stato membro di tenere conto dei risultati ottenuti in passato e delle condizioni specifiche esistenti per fissare i propri obiettivi di riduzione. molti ministri hanno inoltre evidenziato le loro preoccupazioni riguardo alla definizione di “aree sensibili”, alla scarsa disponibilita’ di alternative non chimiche ai pesticidi, all’impatto sui prezzi dei prodotti alimentari e sulla sicurezza alimentare, nonche’ al potenziale aumento degli oneri amministrativi per le piccole aziende agricole. nonostante le perplessita’ sulla completezza dello studio, la maggioranza dei ministri ha sottolineato la necessita’ di discuterne in dettaglio a livello tecnico e si e’ detta pronta a continuare a lavorare in modo costruttivo sulla proposta per raggiungere un accordo su questo importante dossier prima della fine del ciclo legislativo. i ministri hanno proceduto ad uno scambio di opinioni sulla proposta legislativa della commissione relativa al regolamento sulle piante ottenute con alcune nuove tecniche genomiche, nell’ambito del “pacchetto alimentare e sulla biodiversita’”. i ministri hanno accolto con favore la proposta e la discussione si e’ concentrata sulla sua valutazione da parte degli stati membri nel contesto della necessita’ di garantire un sistema agroalimentare sostenibile e resiliente. i ministri hanno inoltre evidenziato gli aspetti della proposta che ritengono piu’ importanti. la discussione del consiglio servira’ da guida per l’avvio dei lavori a livello tecnico, che dovrebbero partire a fine luglio. una delle priorita’ della presidenza spagnola e’ proprio quella di progredire in tutto cio’ che riguarda le nuove tecnologie e le nuove tecniche genomiche, e ancora di piu’ ora, nel contesto del cambiamento climatico. le nuove tecniche genomiche permetteranno, attraverso la scienza, di accelerare l’evoluzione che normalmente si verificherebbe in natura in un periodo di tempo piu’ lungo. queste tecniche aprono numerose possibilita’ di produrre cibo in modo piu’ sostenibile, offrendo colture che richiedono meno acqua, fertilizzanti o prodotti fitosanitari. luis PLANAS, ministro spagnolo ad interim dell’agricoltura, della pesca e dell’alimentazione. ALTRE QUESTIONI: nel corso della giornata, tra le altre questioni, i ministri hanno ricevuto informazioni da polonia, bulgaria, ungheria, romania e slovacchia sulla necessita’ di estendere il divieto di alcune importazioni dall’ucraina fino al 15 settembre, a causa dell’impatto sui loro mercati agricoli. i ministri hanno inoltre ascoltato dalla romania l’impatto della guerra in ucraina, delle condizioni climatiche avverse e dei prezzi elevati dei fattori di produzione sugli agricoltori rumeni. infine, i ministri hanno discusso i risultati della quinta conferenza ministeriale dell’unione africana e la proposta della commissione per un regolamento sulla produzione e la commercializzazione di materiale riproduttivo vegetale e forestale.