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“una perdita che va dal 70 al 100% del raccolto e danni enormi alle auto, ai tetti e alle coperture di case e imprese. anche se una stima esatta dei danni non e’ ancora possibile fornirla, e’ purtroppo evidente la gravita’ delle conseguenze della violenta grandinata che si e’ abbattuta giovedi’ pomeriggio su alcune zone del piemonte, in particolare l’alta langa cuneese e alcuni comuni delle province di asti, alessandria e torino. per fronteggiare e fare il punto sulla situazione il presidente della regione piemonte alberto CIRIO, insieme all’assessore regionale all’agricoltura marco PROTOPAPA, ha tenuto una riunione a cortemilia (cn), uno dei comuni piu’ colpiti. alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco roberto BODRITO ed il presidente della provincia di cuneo luca ROBALDO”, informa un comunicato della regione piemonte. “in questa fase e’ fondamentale certificare la stima dei danni e soprattutto, e’ importante ricordarlo a tutti, documentare dettagliatamente prima delle operazioni di ripristino, conservando questa documentazione, perche’ sara’ fondamentale per poter accedere agli indennizzi, sia per i danni all’agricoltura che quelli legati alle case, alle auto e alle aziende. chiederemo l’accesso al fondo di solidarieta’ nazionale, ma siamo gia’ al lavoro per stanziare anche risorse regionali, in modo da non lasciare nessuno indietro”, hanno spiegato CIRIO e PROTOPAPA.

