ONU, LA FAME COLPISCE 122 MILIONI DI PERSONE IN PIU’ RISPETTO AL 2019

(riproduzione riservata)

lo spettro della fame minaccia oltre 122 milioni di persone in piu’ nel mondo rispetto al 2019, a causa sia della pandemia che del susseguirsi di shock climatici e conflitti, compresa la guerra in ucraina, secondo quanto si legge nell’ultimo rapporto dal titolo “lo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo” (sofi), pubblicato oggi congiuntamente da cinque agenzie specializzate delle nazioni unite. senza un cambio di rotta, l’obiettivo di sviluppo sostenibile centrato sul porre fine alla fame entro il 2030 non sara’ raggiunto. a lanciare l’allarme sono l’organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura (fao), il fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (ifad), il fondo delle nazioni unite per l’infanzia (unicef), l’organizzazione mondiale della sanita’ (oms) e il programma alimentare mondiale (pam). pero’, “i motivi per sperare non mancano: alcune regioni sono sulla buona strada per conseguire, entro il 2030, alcuni obiettivi relativi alla nutrizione. nel complesso, tuttavia, occorre venire in soccorso degli obiettivi di sviluppo sostenibile, con un energico e immediato intervento a livello mondiale. e’ necessario creare resilienza contro le crisi e gli shock che provocano l’insicurezza alimentare, dai conflitti alla crisi climatica”, ha dichiarato il segretario generale delle nazioni unite antonio GUTERRES, in un video-messaggio trasmesso in occasione della presentazione del rapporto, nella sede delle nazioni unite a new york.