ALLUVIONI: IL GOVERNO SCHIERA AGEA PER SOSTENERE CON IL SUO KNOW-HOW REGIONI COLPITE

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“gli eventi catastrofici della scorsa primavera hanno messo in ginocchio un intero sistema produttivo nelle regioni di emilia-romagna, toscana e marche. grazie alla sinergia voluta dal ministro per l’agricoltura, che mai come ora si trova nel delicato ruolo di garante del sistema agricolo nazionale, alla sensibilita’ del governo e al tempismo e alla capacita’ tecnica di agea e’ stato possibile raggiungere il capitale risultato che ha permesso l’avvio delle attivita’ per la puntuale erogazione dei fondi a beneficio dei territori alluvionati. la macchina degli aiuti si e’ messa in moto con rapidita’ ed efficienza, rispondendo con certezza alle esigenze dei territori colpiti con il fondamentale ruolo giocato dall’agenzia per le erogazioni in agricoltura”. lo rende noto un comunicato stampa di agea che cosi’ prosegue: “con il decreto-legge 61/2023, convertito in legge 100/2023 il 31 luglio, si sono definiti gli interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali che hanno colpito il nostro paese a partire da maggio. le aziende agricole emiliane, marchigiane e toscane hanno subito pesanti perdite e solo grazie alla rapida conversione in legge del ‘decreto alluvioni’ e’ stato possibile avviare le attivita’ per un immediato sostegno ai territori colpiti. le risorse messe a disposizione dal governo ammontano in tutto 2,7 miliardi di euro da erogare al 2025, di cui 2,5 miliardi per la ricostruzione delle infrastrutture, 120 milioni di euro per le abitazioni e 100 milioni per le aziende che sono state costrette a interrompere la produzione. il settore che maggiormente ha subito danni dalle alluvioni di questa primavera e’ stato, senza dubbio, il settore agricolo. proprio per questo il ministro dell’agricoltura si e’ immediatamente attivato aprendo un canale operativo con le regioni emilia-romagna, marche e toscana, le quali hanno chiesto contestualmente il supporto all’agenzia per le erogazioni in agricoltura, l’unica struttura tecnica in italia che possiede specifico materiale informativo geo-spaziale integrato con diversi tematismi per tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di ottemperare all’obbligo previsto dalla legge di delimitare graficamente i territori colpiti dagli eventi alluvionali per i danni riguardanti le produzioni vegetali e zootecniche, le strutture aziendali e le infrastrutture interaziendali. infatti, grazie alle nuove tecnologie e all’estremo dettaglio raggiunto dal rilevamento del suolo tramite le attivita’ di foto-interpretazione da ortofoto con ciclo triennale dei piani di coltivazione grafici degli agricoltori, alla costante lavorazione e aggiornamento di algoritmi di machine-learning per la creazione di una carta nazionale dei suoli unica nel suo genere e all’introduzione del sistema di monitoraggio delle superfici di sentinel-copernicus previsto dalla nuova normativa unionale sulla programmazione della pac 2023-2027, agea si e’ adoperata per mettere a disposizione delle regioni interessate un pacchetto integrato geo-spaziale con informazioni determinanti per poter procedere alle disposizioni necessarie per l’erogazione dei fondi. i risultati raggiunti, con il supporto di tecnologie all’avanguardia a disposizione dell’agenzia, vantano un estremo dettaglio e un livello di oggettivita’ e comparabilita’ delle informazioni rappresentate senza eguali: un’operazione di cui l’italia puo’ vantarsi e che proprio oggi e’ determinante per i territori colpiti dalle alluvioni. grazie a questa operazione conclusa rapidamente da agea, tra l’altro nel periodo feriale tra il 14 e 17 agosto, e’ stato possibile rispondere con efficacia alla chiamata delle regioni, mettendo a disposizione tutta la dotazione tecnica necessaria per rispettare le scadenze previste della legge. infatti, emilia-romagna, marche e toscana hanno l’obbligo di fornire entro 30 giorni, a partire dal 31 luglio, una mappatura geospaziale delle aree colpite. proprio i dati forniti da agea identificano con estrema puntualita’ tutte le aree regionali interessate da strati di detriti fangosi, alluvioni e frane, generando un articolato sistema informativo di estrema rilevanza: la delimitazione geo-spaziale di queste aree fornita dall’agenzia permettera’ la corretta e tempestiva erogazione degli aiuti economici a sostegno delle produzioni vegetali e zootecniche e delle strutture e infrastrutture aziendali. relativamente a quanto finora fatto, – continua agea – i lavori di dimensionamento geo-spaziale in emilia-romagna stanno procedendo con rapidita’ anche grazie all’integrazioni delle informazioni dell’agenzia con il sistema di rilevamento satellitare europeo copernicus e che entro la fine del mese sara’ completata la delimitazione puntuale delle rispettive aree colpite dagli eventi catastrofici dello scorso maggio. per quanto riguarda la toscana sono state integrati i dati geo-spaziali con dati ancor piu’ dettagliati grazie alle informazioni fornite relativamente alle zone colpite frane da parte della protezione civile, mentre per la regione marche e’ partita l’acquisizione delle immagini satellitari che saranno in breve tempo integrate con i dati gia’ messi a disposizione da agea. in aggiunta a queste attivita’, l’agea ha rilasciato un sofisticato sistema geotag per la rilevazione delle frane e delle aree danneggiate, uno strumento fondamentale per la rilevazione e l’integrazione da campo e da desktop delle stesse e per facilitare la delimitazione finale delle rispettive aree da parte delle regioni interessate. questo sistema e’ di fondamentale importanza anche per l’erogazione dei fondi derivanti dal fondo mutualistico nazionale agri-cat a beneficio delle aziende danneggiate. quello a cui assistiamo e’ un esempio di pubblica amministrazione realmente al servizio della collettivita’: davanti a eventi catastrofici di tale portata, le capacita’ dei manager pubblici possono fare la differenza e garantire una rapida ricostruzione del tessuto economico a beneficio dell’intero territorio nazionale. la pronta risposta di agea si inserisce nel solco di una rinnovata attivita’ di questa amministrazione che inizia a incidere positivamente sul mondo agricolo italiano”.