(riproduzione riservata)
un articolo del “financial times” spiega che in australia, a causa delle tariffe d’importazione imposte dalla cina nel 2020, il settore vinicolo e’ in crisi, con una grande quantita’ di vino invenduto. nonostante il miglioramento delle relazioni tra i due paesi, i produttori australiani temono che il mercato cinese non tornera’ mai ai livelli di prima. questa situazione ha colpito duramente un’industria che era stata un importante motore economico per l’australia, con un valore delle esportazioni del vino in forte calo. molti produttori stanno cercando nuovi mercati, ma il futuro rimane incerto. prima delle tariffe, la cina era il mercato piu’ importante per il vino australiano, contribuendo con 1,2 miliardi di dollari australiani al settore, piu’ del doppio del regno unito o degli stati uniti come mercato di esportazione. il valore delle esportazioni di vino australiano e’ diminuito del 10% a 1,86 miliardi di dollari australiani nel periodo fino a giugno 2023, raggiungendo il livello piu’ basso dal 2014. attualmente, le eccedenze di vino si calcolano in due miliardi di litri.