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secondo gli ultimi indicatori agroambientali diffusi dall’organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, negli ultimi dieci anni il 75% dei paesi ocse ha ottenuto riduzioni dell’intensita’ delle emissioni di gas serra (ghg) agricoli. questa riduzione ha comportato una diminuzione da 1,6 kg di anidride carbonica equivalente nel 2008-2010 a 1,48 kg nel 2018-2020, sottolineando l’impegno del paese ocse per la sostenibilita’. al contempo, negli stessi paesi, si e’ registrato un aumento preoccupante nell’uso dei fertilizzanti. nello specifico, dal 2008 al 2020 si e’ verificata una crescita annua dell’1,3% nell’uso di fertilizzanti a base di azoto e del 2,3% nell’uso di fertilizzanti a base di fosforo. inoltre, l’applicazione totale di fertilizzanti in queste nazioni e’ aumentata dell’1,2% per l’azoto e del 2,8% per fosforo all’anno. piu’ in generale in 28 paesi che monitorano l’indice degli uccelli nei terreni agricoli, 20 hanno segnalato un preoccupante declino della biodiversita’ degli uccelli dal 2010. “queste tendenze – afferma l’ocse – sottolineano l’urgente necessita’ di un’agricoltura sostenibile. abbracciamo pratiche agricole rispettose dell’ambiente e raddoppiamo i nostri sforzi per portare avanti gli obiettivi ambientali globali, garantendo un futuro piu’ resiliente sia per l’agricoltura che per il pianeta”.