(riproduzione riservata)
il comunicato stampa diramato al termine della riunione rende noto che: “il consiglio dei ministri, su proposta del ministro per la protezione civile e le politiche del mare nello MUSUMECI, ha deliberato: la dichiarazione di stato d’emergenza, per dodici mesi, nel territorio delle province di firenze, livorno, pisa, pistoia e prato, in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensita’ verificatesi a partire dal 2 novembre 2023 che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumita’ delle persone, causando alcune vittime, l’allagamento e l’isolamento di diverse localita’, nonche’ l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni. considerata la necessita’ di dare immediata risposta alla popolazione colpita, e’ stato disposto un primo stanziamento di 5.000.000 di euro per garantire le misure e gli interventi piu’ urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalita’ dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attivita’ di gestione rifiuti e delle macerie; la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di dodici mesi, in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei comuni di brisighella, in provincia di ravenna, castrocaro terme e terra del sole, modigliana, predappio, rocca san casciano e tredozio, in provincia di forli’-cesena. per le esigenze piu’ immediate sono stati stanziati 6.000.000 di euro, a valere sul fondo per le emergenze nazionali; la proroga di dodici mesi dello stato di emergenza gia’ deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi che si sono verificati il giorno 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di gubbio, pietralunga e di scheggia e pascelupo, in provincia di perugia”.