AGRIFISH: FEDERBIO E SLOW FOOD (LIBERI DA OGM), BLOCCARE DEREGULATION SU NGT E APRIRE DIBATTITO PUBBLICO

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“la coalizione italia libera da ogm, che raduna oltre 30 organizzazioni contadine, dell’agricoltura biologica, ambientaliste e dei consumatori, (tra cui federbio e slow food), accoglie con soddisfazione il fallimento del tentativo della presidenza del consiglio ue, in mano alla spagna per questo semestre, di accelerare la deregolamentazione dei nuovi ogm ottenuti con le new genomic techniques (ngt)”, informa un comunicato di liberi da ogm. “numerosi paesi hanno espresso contrarieta’ o perplessita’ a procedere. tra questi, spiccano austria, croazia, slovacchia, ungheria, germania, bulgaria, grecia, polonia, romania, e slovenia. le preoccupazioni principali espresse riguardano: l’assenza della garanzia di poter separare le filiere biologiche da quelle ogm per proteggerle dalla contaminazione; la cancellazione della possibilita’ di restringere o vietare la coltivazione di ogm sul territorio nazionale; l’impatto dei brevetti che questi nuovi ogm avranno in termini di concentrazione del mercato in poche mani”, spiega ancora il comunicato. “l’italia ha finora ignorato le gravi preoccupazioni espresse da associazioni, cittadini ed esperti in merito a una possibile deregulation. il ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA ha preferito ancora una volta inseguire le sirene delle lobby agroindustriali, sementiere e agrochimiche, in spregio al principio di precauzione, ai diritti degli agricoltori e dei consumatori. il nostro paese e’ stato per oltre vent’anni in prima fila nella difesa di una stretta regolamentazione dei prodotti dell’ingegneria genetica, rispettando il volere della maggioranza assoluta dell’opinione pubblica. oggi invece lavora per smantellare queste conquiste e privare della possibilita’ di scelta i produttori e i consumatori, per immettere sul mercato nuovi ogm non testati e brevettati senza meccanismi di salvaguardia e di trasparenza”, aggiungono federbio, slow food e le altre associazioni della coalizione.