FIERAGRICOLA: 3/2 TAVOLA ROTONDA UNCAI E CONFAGRICOLTURA SU EVENTI METEO ESTREMI

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“gli eventi meteo estremi sono sempre piu’ frequenti e devastanti, e richiedono una risposta adeguata da parte del settore agricolo e agromeccanico. quali sono le sfide e le opportunita’ che si presentano in questo scenario? tra mitigazione e adattamento, che cosa insegnano gli eventi meteo estremi? quali sono le buone pratiche e le soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale e garantire la resilienza delle imprese? questi sono alcuni dei temi che saranno affrontati da uncai, insieme a confagricoltura, a fieragricola, sabato 3 febbraio (ore 11.00 c/o lo stand di confagricoltura nel padiglione 2)”. lo rende noto un comunicato stampa di uncai. “sara’ un confronto tra rappresentanti delle imprese, delle universita’ e delle associazioni agricole e agromeccaniche. partendo da un dato di fatto, ossia gli eventi meteo estremi, avvieremo una riflessione sulle strategie per reagire e non farsi abbattere dalle avversita’. dopo l’alluvione in romagna abbiamo sentito numerosi agricoltori e agromeccanici scoraggiati, arrabbiati, con l’intenzione di chiudere tutto e rifarsi una vita altrove. occorre fornire delle indicazioni e delle soluzioni vincenti, per vivere bene di agricoltura, non per sopravvivere”, illustra il presidente di uncai aproniano TASSINARI, che prendera’ parte alla tavola rotonda non solo in veste di presidente di uncai ma anche di accademico. “l’incontro – prosegue uncai – coinvolgera’ anche il direttore tecnico uncai e accademico roberto SCOZZOLI, gilmo VIANELLO (universita’ di bologna – accademia nazionale di agricoltura), donato ROSSI (delegato di giunta nazionale confagricoltura), paolo MANFREDI (biologo – titolare di ecosistemi srl) e lamberto PETTIROSSI (direttore della DONDI spa)”. “i cambiamenti climatici rappresentano una sfida in parte ancora da comprendere, soprattutto per quanto riguarda le contromisure realmente percorribili. la sfida riguarda gli imprenditori agricoli e agromeccanici e lo sviluppo del settore primario – aggiunge TASSINARI -. l’alluvione in romagna ha aperto gli occhi a molti, anche se non a tutti. uncai e’ stata in prima linea durante le fasi emergenziali e nella ricostruzione. ma, con parole di gino BARTALI, certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca. gli errori non devono pero’ essere dimenticati e con il direttore roberto SCOZZOLI stiamo scrivendo un libro sul ripristino dagli eventi catastrofali che deve eseguito da agricoltori, contoterzisti, biologi e agronomi insieme. il libro non vuole semplicemente parlare di dissesto e rischio idrogeologico, ma di strategie realistiche, che partano dalle strutture e infrastrutture in essere ma troppo spesso dimenticate e lasciate a una natura non matrigna, ma ribelle ai tentativi dell’uomo di ingabbiarla”, conclude il presidente dell’unione contoterzisti. uncai e’ presente a fieragricola anche con un proprio stand nel padiglione 8.