CEREALI: ANACER , IMPORT/EXPORT DEL SETTORE IN ITALIA NELL’INTERO ANNO 2023

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“sulla base delle rilevazioni istat le importazioni in italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nell’intero anno 2023 sono aumentate nelle quantita’ di 908.000 tonnellate (+4,1%), e diminuite nei valori di 208,8 milioni di euro (-2,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. lo rende noto un comunicato di anacer , che cosi’ prosegue: “le importazioni in italia di cereali in granella aumentano complessivamente di 901.000 tonnellate (+6%), con un controvalore in diminuzione di 203,4 milioni di euro (-3,9% rispetto al 2022). l’incremento quantitativo e’ dovuto principalmente al grano duro (+1,2 milioni di tonn, pari a +358,1 milioni di euro), ed al grano tenero (+487.000 t, con un controvalore in diminuzione di 118,7 milioni di euro). in diminuzione del 9,5% gli arrivi di mais (-681.000 t, per un controvalore di -386,7 milioni di euro rispetto all’anno precedente), del 4,9% l’orzo (-35.000 tonnellate) e del 36% l’avena (-13.200 t). le importazioni di riso si riducono di 114.000 t (-27,2% considerando nel complesso risone, riso semigreggio, lavorato e rotture). per quanto riguarda le farine proteiche e vegetali si registra un calo nelle quantita’ di 81.200 tonnellate (-3,2%) per un valore in diminuzione di 51,5 milioni di euro (-4,6%), mentre per i semi e frutti oleosi il saldo quantitativo positivo di 196.000 tonnellate, corrisponde ad un controvalore in diminuzione di 87,8 milioni di euro (-5,1%). le esportazioni dall’italia dei principali prodotti del settore nell’intero anno 2023 sono risultate in diminuzione nelle quantita’ di 267.000 t (-5,5%) ed in aumento nei valori di 160,9 milioni di euro (+2,8%) rispetto allo stesso periodo 2022. la riduzione delle quantita’ esportate e’ dovuta ai cereali in granella (-155.000 t, principalmente grano duro) ed ai prodotti trasformati (-91.000 t). risultano in aumento invece le vendite all’estero di farina di grano tenero (+13.100 t), di semola di grano duro (+15.700 t) e di riso (+6.300 t considerato nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato). le esportazioni di pasta alimentare si riducono nelle quantita’ (-2,6%), ma risultano in aumento nei valori (+1,9%), cosi’ pure l’export di mangimi a base di cereali (-0,5% nelle quantita’ e +8,8% nei valori). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nell’intero anno 2023 un esborso di valuta pari a 9.623,6 milioni di euro (9.832,4 nel 2022) ed introiti per 5.852,6 milioni di euro (5.691,7 nel 2022). pertanto il saldo valutario netto e’ pari a -3.771,0 milioni di euro, contro -4.140,7 milioni di euro nel 2022”.