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la commissione europea rende noto di essere stata “determinante nel mediare importanti risultati alla 13a riunione ministeriale dell’organizzazione mondiale del commercio (wto), svoltasi ad abu dhabi. dopo una settimana di intenso impegno – prosegue il comunicato -, i negoziatori dell’ue hanno ottenuto importanti accordi sul commercio elettronico, su nuove regole per migliorare il commercio globale dei servizi, sulla cooperazione ambientale e sul rafforzamento della posizione dei paesi in via di sviluppo nel sistema commerciale globale. tuttavia, negli ultimi mesi, l’ue aveva lavorato per ottenere risultati ambiziosi per rivitalizzare il wto in un momento di crescenti tensioni geopolitiche, tra cui un accordo globale sulle sovvenzioni alla pesca, la riforma dell’agricoltura e progressi significativi sulla risoluzione delle controversie. l’ue si rammarica che, nonostante la volonta’ di un’ampia maggioranza di membri del wto, non sia stato possibile trovare compromessi su questi temi”. in particolare, su ambiente e sosteniblita’ sono stati compiuti importanti progressi sul contributo del commercio alla sostenibilita’ ambientale, portando avanti, tra l’altro, il lavoro sulla lotta all’inquinamento da plastica, sull’eliminazione graduale dei combustibili fossili e sulla promozione dell’economia circolare. i ministri di 61 paesi hanno inoltre adottato azioni volontarie legate al commercio per affrontare la crisi climatica. per quanto riguarda la pesca, l’ue – si legge nel comunicato – si rammarica profondamente del fatto che una manciata di membri del wto abbia bloccato un accordo generale sulle sovvenzioni globali alla pesca. era in discussione un accordo che si basasse sui risultati raggiunti alla 12a conferenza ministeriale e che adempisse al mandato stabilito dall’obiettivo di sviluppo sostenibile 14.6 delle nazioni unite di vietare le sovvenzioni dannose alla pesca in tutto il mondo. per l’agricoltura, nonostante l’impegno costruttivo e pragmatico dell’ue e di altri membri per trovare dei compromessi – spiega il comunicato -, i membri del wto non sono riusciti a trovare un accordo sull’avanzamento della riforma dell’agricoltura. le divergenze tra i membri erano troppo grandi per essere risolte e questo fallimento – secondo la commissione ue – va a scapito dei paesi piu’ vulnerabili che contano maggiormente sul sistema commerciale multilaterale. infine, i membri del wto hanno riconosciuto i progressi compiuti per una riforma della risoluzione delle controversie e hanno ribadito il loro impegno a trovare un accordo per ripristinare un sistema pienamente funzionante entro la fine del 2024. la riforma e’ fondamentale per la legittimita’ generale del wto e per fermare l’erosione delle norme commerciali e per dare stabilita’ alle imprese che investono ed esportano, tuttavia – sottolinea pero’ la commissione – e’ ancora necessario trovare una soluzione per una riforma del sistema di appello.