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il giro degli interventi che sono seguiti alla relazione della segretario generale dellauila-uil MAMMUCARI e’ stato aperto dal segretario generale della coldiretti enzo GESMUNDO. “mi ritrovo in pieno nella tua relazione – non ideologica – cara segretaria”, ha esordito per poi fare una lunga digressione sui temi a lui cari, relativi allo strapotere delle multinazionali e contro “le forze della disintermediazione”. il segretario generale ha anche parlato della “sindrome stoccolma” che attanaglia associazioni che rimangono legate a schemi che le imprigionano” e sostenuto che “l’ala psichiatrica presente in ogni organizzazione deve essere tenuta a bada”. GESMUNDO ha annunciato una “battaglia del secolo contro il codice doganale che attualmente trasforma acqua in vino”, una su “mamma sei proprio sicura che nel cibo che mangi non ci siano schifezze” e un blitz al porto di salerno contro il pomodoro che arriva sui grandi cargo. il segretario generale della coldiretti ha chiarito che la manifestazione al brennero con 10 mila persone e’ avvenuta “dopo 2 mesi di ascolto (non di assenza). dopo di lui e’ intervenuto in videoconferenza da bruxelles paolo DE CASTRO. “ho apprezzato moltissimo la relazione MAMMUCARI e grazie di cuore a stefano MANTEGAZZA”, ha detto per poi sottolineare che le battaglie della coldiretti hanno messo in luce il tema della reciprocita’. “la sostenibilita’ sociale deve essere sempre agganciata alla sostenibilita’ ambientale”, ha ribadito l’europarlamentare s&d che ha anche ricordato il “lavoro importante del sindacato contro le pratiche sleali”. “la battaglia in europa sulla trasparenza e’ una battaglia di civilta’ che speriamo di portare a casa con nuova commissione europea”, ha concluso DE CASTRO. apprezzamento per la relazione di MAMMUCARI e’ venuto dalla direttrice generale della confagricoltura anna maria BARRILE che ha ricordato che “il lavoro e’ il maggior costo per imprese ma anche il volano per la crescita” il che, pero’, – ha aggiunto – presuppone la fidelizzazione dei lavoratori che rappresenta successo di tutto il sistema. a questo riguardo – ha osservato – e’ necessario un confronto sul tema del lavoro nella filiera con percorsi comuni che diano il giusto peso al lavoro agricolo anche per i vantaggi che porta all’industria di trasformazione . la direttrice generale ha esortato a “aprire gli occhi su come sta cambiando il mondo del lavoro noi dobbiamo proteggere datori di lavoro e lavoratori tenendoli lontani da forze spurie” anche con un “sistema di regole che renda il lavoro agricolo attrattivo”. il presidente della cia cristiano FINI ha apprezzato la relazione e sottolineato la necessita’ che ci si debba battere per interventi sul tema acqua con investimenti maggiori attraverso un piano europeo. vanno anche affrontati – ha ribadito FINI – il tema della protezione delle piante e il tema dello spopolamento delle aree interne con un piano nazionale. “sulla manodopera abbiamo qualche problema anche se il tema non va ricondotto solo al caporalato”, ha aggiunto per poi sostenere che il rinnovo dei contratti provinciali e’ urgente. il presidente della copagri tommaso BATTISTA ha ringraziato MANTEGAZZA che “ha portato l’organizzazione ad altissimi livelli”. un lavoro – ha aggiunto “che sara’ portato avanti da MAMMUCARI”. copagri – ha concluso – e’ “a disposizione come organizzazione per tutelare le istanze della uila”. apprezzamento per la relazione MAMMUCARI e’ venuta anche dal presidente di federprima e assalzoo silvio FERRARI. il presidente di enpaia giorgio PIAZZA ha avuto parole di apprezzamento sia per la concretezza della relazione di MAMMUCARI si per il lavoro svolto da MANTEGAZZA nonche’ per i suoi consigli. soprattutto PIAZZA ha ricordato che la nascita della uila, trent’anni fa, ha significato l’unione tra la rappresentanza sindacale agricola e la rappresentanza agroalimentare. il segretario generale della flai-cgil giovanni MININNI si e’ detto solidale con una organizzazione sindacale raggiunga una tale eta’. ha salutarto MANTEGAZZA ricordando il “bel pezzo di strada insieme con importanti successi per la civilta’ del lavoro. “il rapporto unitario e’ faticoso ma il saluto di MANTEGAZZA e la relazione MAMMUCARI dimostrano che in primis vengono i lavoratori”. raffaella BONAGURO segretario nazionale della fai, che ha espresso grande stima per MAMMUCARI per la passione e l’impegno, ha sottolineato che “l’uila e’ un grande sindacato; un sindacato riformista grazie al lavoro delle donne e degli uomini che l’hanno animato ma soprattutto di MANTEGAZZA per lo spirito unitario con cui ha operato”. il presidente confederdia claudio PAITOWSKY ha ringraziato MANTEGAZZA per il “lavoro svolto ottimamente e attraverso il dialogo, “grazie al quale si e’ riusciti a trovare la quadra” e ha invita MAMMUCARI a continuare a dare una mano nel rinnovo del contratto impiegati agricoli. massimo GARGANO, direttore generale dell’anbi ha sottolineato che quello con MAMMUCARI e’ un lavoro che continua e si e’ complimentato per la passione della segretario generale e per l’impegno di MANTEGAZZA. “i corpi intermedi sono centrali, fondamentali per governare grandi complessita’”, ha avvertito. il tema acqua e uno dei temi chiave per la qualita’ della vita e quindi per la bellezza dei territori. E’ un tema che deve accompagnare in ogni occasione”, ha concluso. lara SAN FRANCESCO, direttore di unaitalia, ha dichiarato grande apprezzamento per MANTEGAZZA e per gli “importanti passaggi” della relazione MAMMUCARI nonche’ – ha aggiunto – per il fattore f, rappresentato dalla nomina di una donna al vertice di uila. elena GHEZZI ha portato il saluto di legacoop agroalimentare e ha rivolto gli auguri auguri a MANTEGAZZA e MAMMUCARI. GHEZZI ha parlato di “necessaria unita’ tenendo presente che l’obiettivo e’ la persona” altrettanto necessario – a suo giudizio – chiedersi se si e’ in possesso della cassetta degli attrezzi giusta per affrontare emergenze. vincenzo PATRUNO, dopo gli auguri, ha assicurato che vicepresidnete di fedagripesca “la cooperazione c’e’ e ci sara’ sempre”.