TRENTENNALE UILA: MAMMUCARI, UNIAMO LAICITA’ E RIFORMISMO; MANTEGAZZA, ABITUATI AD ANTICIPAREI I TEMPI

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e’ stato celebrato oggi a roma il trentennale della uila-uil. nell’occasione la nuova segretario generale enrica MAMMUCARI, eletta all’unanimita’ ieri dal consiglio nazionale, ha svolto un’ampia relazione cui sono seguiti numerosi interventi dei rappresentanti delle parti sociali. il segretario uscente stefano MANTEGAZZA, dimessosi ieri, ha aperto i lavori. “siamo abituati a anticipare i tempi” – ha detto – e in questo modo diamo modo al nuovo segretario di affrontare la stagione che sta per aprirsi. e’ statA una scelta condivisa” e “rimango a disposizione in uila in particolare per la segretario generale; andro’ a lavorare in fondazione ALTOBELLI”, ha aggiunto per poi sottolineare che “in questi 30 anni abbiamo creato un sistema di relazioni importanti che ci aiutera’ a affrontare sfide impegnative” e ricordare che “abbia costruito un sistema di welfare, che va potenziato. “30 anni sono passati in un soffio con un lavoro sempre gratificante e anche divertente” ha concluso MANTEGAZZA che ha ringraziato tutti i suoi interlocutori. la “molteplicita’ delle presenze” testimonia le relazioni i che abbiamo costruito”, ha esordito MAMMUCARI che si e’ detta conscia del fatto che “arrivare dopo un gigante come stefano non e’ facile”, un “buon pater familias che ci restera’ accanto”. uila e’ organizzazione che “unisce laicita’ e riformismo” che ha come obiettivo le persone, le imprese, la tutela ambientale: direttrici che seguiremo senza forzature ideologiche, ha indicato la segretario generale. i settori agricolo e agroalimentare possono dare molto nell’ambito della transizione ecologica i cui obiettivi devono essere realistici, ha puntualizzato MAMMUCARI che ha ricordato come, al contrario, su pesca, tabacco, zucchero si sono registrate “derive populiste e ideologiche che non hanno tenuto conto dell’assenza di reciprocita’ delle regole”. in sostanza – ha sintetizzato – no al cibo sintetico stampato in tre d; no al mare trasformato in acquario. in tema di ambiente e di tutela del territorio la segretario generale ha evidenziato il “ruolo centrale e strategico dei consorzi di bonifica”. sul fronte del lavoro MAMMUCARI ha ribadito la lotta al lavoro illegale e sommerso e ha chiarito che la rete lavoro agricolo qualita’, sebbene sommersa dalla burocrazia, e’ uno strumento importante. la segretario generale della uila ha ringraziato paolo DE CASTRO per aver sostenuto l’introduzione della condizionalita’ sociale nella pac e – ha detto – dobbiamo fare pressione affinche’ sia applicata anche negli altri paesi. al centro del nostro agire ci sono le persone ha ribadito la segretario generale nel chiarire quanto sia necessario lavorare sulla formazione dei giovani; incrementare le giornate di lavoro; stabilizzare i lavoratori dell’ industria, far crescere i salari molto piu’ dei prezzi. “e’ necessario l’unita’ delle forze sociali per chiedere al governo ammortizzatori sociali per i lavoratori che non ne godono con uno strumento certo contro le crisi emergenziali ampliando il concetto di calamita’ naturale compreso nel settore della pesca. MAMMUCARI ha anche esortato a un immediato rinnovo dei contratti agricoli provinciali. la uila – ha avvertito la segretario generale – ha sempre scelto “la lotta come ultima ratio ma non ha archiviato il metodo”. in questa sala sono presenti tante imprese che come noi riconoscono il valore del rispetto del lavoro, ha aggiunto nel ricordare che “le radici del presente affondano nel passato e in primis nell’opera di argentina ALTOBELLI”, sindacalista socialista vissuta a cavallo tra fine ottocento e prima meta’ del novcento. al termine degli interventi degli ospiti MAMMUCARI ha chiuso i lavori. “poiche’ rappresentiamo tutti ci sottrarremo a stilare la graduatoria del lavoro lungo la filiera un pezzo della quale e’ la gdo che strozza”, argomento sul quale ha assicurato di voler lavorare. MAMMUCARI intende anche impegnarsi sulla formazione per contrastare, con politiche attive, la scarsa appetibilita’ del lavoro nel settore agricolo e agroalimentare .