COOPERATIVA LATTE INDENNE, ENNESIMO ANNO POSITIVO CON LATTE PAGATO 57,57 CENTESIMI AL LITRO

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“un anno positivo, lo scorso, per il comparto lattiero caseario, per il grana padana dop e, di conseguenza per le cooperative che vi conferiscono il latte. in particolare per la cooperativa latte indenne del presidente francesco MARTINONI, che ha concluso il mandato triennale con l’approvazione, nei giorni scorsi, del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2023. il latte e’ stato remunerato 57,57 centesimi al litro piu’ iva e i 54 soci hanno conferito 1.660.134 ettolitri di latte, di cui il 63 per cento e’ stato conferito, in qualita’ di socio, alle cooperative e il resto all’industria. la differenza di prezzo fra il latte venduto all’industria e quello conferito alle cooperative e’ stata notevole, attestandosi sui sei centesimi al litro”. lo rende noto un comunicato stampa della cooperativa . “questa differenza cosi’ significativa – commenta francesco MARTINONI – ci conferma ancora una volta che la linea seguita dalla latte indenne e’ stata una scelta oculata e redditizia per tutti noi, oltre che averci portato a essere protagonisti nelle cooperative di trasformazione partecipate. il 2023 e’ stato un anno che possiamo considerare positivo, caratterizzato da un buon andamento del grana padano, che per tutto il comparto, e in special modo per la nostra cooperativa, e’ e resta un grande riferimento”. “a contribuire ai buoni risultati – prosegue il comunicato – sono stati anche altri due fattori ‘esterni’: il costo delle materie prime per l’alimentazione degli animali, che e’ sceso, tornando su valori normali e permettendo un buon risparmio rispetto al 2022, e quello dell’energia, che dopo il picco dovuto al conflitto russo ucraino e’ tornato a quotazioni piu’ ragionevoli. note negative sono state la quotazione della materia grassa del latte, con prezzi in continuo calo, e il prezzo del siero a uso industriale, anch’esso su quotazioni molto basse per tutto l’anno, uniti all’impennata dei tassi d’interesse applicati dagli istituti di credito che, in alcuni casi, si sono anche triplicati (fattore che ha coinvolto tutti i settori economici)”. “il consolidamento della latte indenne e’ proseguito soprattutto attraverso l’aumento delle partecipazioni nelle cooperative bresciane – aggiunge MARTINONI – e anche quest’anno ha fatto la differenza. a contraddistinguerci dalle altre realta’ simili e’ il nostro alto grado di patrimonializzazione, con un capitale in crescente aumento che si attesta intorno ai 14 milioni”. “nel corso dell’assemblea, che si e’ svolta a palazzo cigola-martinoni a cigole, e’ stato validato anche il valore della produzione nel 2023, che e’ stato di quasi 96 milioni di euro. il consiglio di amministrazione della cooperativa – conclude il comunicato – eleggera’ il presidente a fine mese: in pole position c’e’ sempre l’uscente francesco MARTINONI”.