ELEZIONI EUROPEE: COLDIRETTI VENETO PRESENTA AI CANDIDATI PUNTI CARDINE PROGRAMMA “L’EUROPA CHE VOGLIAMO”

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“coldiretti e’ e vuole essere la forza amica del paese a tutela di agricoltori e cittadini”, ha detto carlo SALVAN presidente coldiretti veneto salutando i candidati alle elezioni europee, i dirigenti provinciali con i responsabili dei movimenti donne, giovani e senior che oggi sono intervenuti all’incontro “l’europa che vogliamo”, organizzato a padova nel centro culturale altinate san gaetano. un’occasione per parlare dei temi al centro dell’azione e del documento programmatico di coldiretti, dall’etichettatura d’origine ue su tutti i prodotti alimentari, al sostegno delle aziende agricole contro le pratiche sleali, fino alla semplificazione burocratica, precisa l’organizzazione. dieci i punti evidenziati nel manifesto di coldiretti, illustrati da SALVAN ai candidati presenti, indicati dalle segreterie dei rispettivi schieramenti. i candidati hanno avuto cinque minuti a testa per parlare delle tematiche non solo di interesse agricolo, cercando di fornire un identikit della propria lista di appartenenza e del lavoro che ognuno di loro intende portare avanti se eletto in parlamento. tutti gli schieramenti – sottolinea un comunicato stampa dell’organizzazione – dedicano particolare attenzione al settore, riconosciuto ormai universalmente come strategico, appoggiando senza riserve tante battaglie targate da sempre coldiretti. “un risultato che conferma l’efficacia dell’azione sindacale di coldiretti che si e’ dimostrata capace negli anni di portare all’attenzione dei decisori politici le tematiche a tutela del made in italy e di tutti gli agricoltori, ha commentato SALVAN che, nella parte introduttiva della giornata, ha ricordato alla platea le recenti conquiste di coldiretti col ddl agricoltura. opposizione al nutriscore, all’impegno sul contrasto, pratiche commerciali sleali, piu’ risorse per la politica agricola comune, applicazione del principio di reciprocita’ nei rapporti commerciali con i paesi terzi, abolizione del codice doganale, contrasto alla fauna selvatica, sono solo alcune delle principali richieste che per coldiretti vanno portate all’attenzione dell’unione europea con forza e determinazione. “in europa si prendono le decisioni cruciali per il futuro del settore primario, con evidenti riflessi sul territorio nazionale e locale, ha concluso SALVAN chiamando sul palco anche i colleghi presidenti provinciali. per questo prestiamo molta attenzione al dibattito e ai lavori del parlamento europeo. “insieme ai candidati che hanno accettato l’invito al confronto oggi e che ringraziamo per la disponibilita’, abbiamo affrontato i dettagli del “contratto” di cui chiederemo conto agli eletti per i prossimi anni. ai futuri rappresentanti al parlamento europeo chiediamo di impegnarsi a tutelare e proteggere il grande patrimonio italiano fatto di un’agricoltura distintiva il cui valore e’ strategico per il sistema paese”, ha concluso. tra i candidati sono intervenuti per forza italia, flavio TOSI; per azione siamo europei, silvia FATTORE; per alleanza verdi e sinistra, cristina GUARDA; per fratelli d’italia, valeria MANTOVAN; per il partito democratico, elisabetta GUALMINI; per il sudtiroler volkspartei svp, herbert DORFMANN; per stati uniti d’europa, davide BENDINELLI. rosanna CONTE (lega), ha inviato una lettera.