ELEZIONI EUROPEE: NEL PROGRAMMA DI AZIONE-SIAMO EUROPEI LA RIFORMA DEL GREEN DEAL

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nel programma di azione-siamo europei c’e’ un capito dedicato alla la riforma del green deal. si legge: “l’impegno per la transizione ambientale e’ non solo necessario per salvare il pianeta, ma rappresenta anche un’opportunita’ per cittadini e imprese. pensiamo che vada riformato tutto l’impianto del “green deal”. sappiamo che molti obiettivi in esso contenuti non sono materialmente raggiungibili e alcune delle normative approvate (es. case green) risultano insostenibili finanziariamente. riteniamo che ogni misura debba essere rivista alla luce di una serie di analisi di impatto tecnologicamente neutrali, corredate da una chiara indicazione delle fonti di finanziamento. per cio’ che riguarda la produzione elettrica, va garantito pari sostegno normativo e finanziario a tutte le tecnologie a bassa emissione, incluso il nucleare della migliore tecnologia oggi disponibile…..la politica industriale comune dovra’ avere un capitolo relativo alla sicurezza degli approvvigionamenti e prendere atto dell’instabilita’ delle catene globali del valore, dovuta all’aumento della complessita’ del quadro geopolitico. in questo contesto dobbiamo necessariamente armonizzare le aliquote fiscali e le basi imponibili per cio’ che riguarda la tassazione degli utili e delle imprese, anche per evitare la nascita di paradisi fiscali interni all’unione”.