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FESTA DELLA REPUBBLICA: 4/6 LA CIA TORNA ALLA FESTA DELL’AMBASCIATA A BRUXELLES

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“festa della repubblica in ambasciata d’italia a bruxelles con cia-agricoltori italiani che torna a palazzo di avenue legrand, attraverso tante e prelibate produzioni di qualita’ delle aziende associate”. lo rende noto un comunicato di cia, che cosi’ prosegue: “l’evento istituzionale, che segue la scia lunga delle celebrazioni ufficiali del 2 giugno, riservandosi la serata del martedi’ seguente (4 giugno), coniuga la memoria di un passaggio chiave della storia del nostro paese a un momento di condivisione importante con l’ambasciatore d’italia in belgio, il rappresentante permanente presso l’ue e quello presso la nato. diplomazia e made in italy guardano alla valorizzazione di un patrimonio che i prodotti della terra ben esprimono e che gli agricoltori tutelano, lavorando instancabilmente per la sicurezza alimentare e la qualita’ delle materie prime, la salvaguardia del territorio e la tenuta di intere comunita’. messaggio coerente con il tema scelto quest’anno per la ricorrenza: ‘al servizio del paese’ che richiama, per il comparto agricolo, le tante sfide degli ultimi tempi tra cambiamenti climatici, impennata dei costi di produzione, inflazione e caro vita, ma anche una visione piu’ globale e condivisa delle emergenze, con le guerre a ridefinire il quadro geopolitico e le relazioni commerciali internazionali. bruxelles, cuore di un’europa prossima alle elezioni, si ferma con l’ambasciata d’italia a rendere omaggio al grande valore del cibo e alla ricchezza di sapori che rendono unico ogni borgo della penisola. miele e olio extravergine di oliva, formaggi e salumi, cereali e legumi, ma anche composte, marmellate e cioccolato, vini, birre e distillati: molti prodotti bio, tutti esclusivamente frutto di un’autentica cultura agricola. una delegazione di bonta’, targate cia e accompagnate dalle birre di unionbirrai, pronte a raccontare il gusto italiano e, in particolare, la tradizione a tavola tipica di marche, umbria, lazio, sardegna, campania, calabria, abruzzo e emilia-romagna”.