(riproduzione riservata)
dalle alghe fritte agli spaghetti conditi con il sugo al granchio blu. dalla vongola romagnola,alla cozza romagnola connotati da apposito marchio collettivo. sono alcune delle novita’ gastronomiche che sbarcheranno sulle tavole non solo della romagna a partire dall’estate e per i prossimi mesi. la campagna di promozione e valorizzazione dei prodotti ittici dell’emilia-romagna, e’ stata presentata oggi, da legacoop agroalimentare e cooperativa casa del pescatore di cattolica, in collaborazione ecomondo, legacoop emilia-romagna e con i pescatori del consorzio pescatori di goro (co.pe.go), cooperativa la vela, cooperativa pescatori di cervia, casa del pescatore di cesenatico e cooperativa lavoratori del mare di rimini. «l’idea di voler fare entrare il granchio blu nella nostra cultura alimentare, obiettivo dell’iniziativa, e’ un atto concreto per provare, quanto meno, a trarre un piccolo vantaggio da quella che e’ una vera e propria emergenza», ha detto cristian MARETTI presidente di legacoop agroalimentare. «far crescere il consumo di granchio blu con l’offerta di un prodotto gia’ pronto ad essere cucinato, potra’ dare anche un piccolo sollievo economico agli allevatori di molluschi alle prese con uno stravolgimento dell’ecosistema che ha portato di fatto all’azzeramento della produzione di vongole veraci e ha messo in ginocchio i pescatori. un’iniziativa, questa della romagna, che potrebbe fare da apripista per iniziative simili anche in altre regioni d’italia con il coinvolgimento delle nostre cooperative» continua MARETTI. inoltre «questa di legacoop agroalimentare e’ una di quelle iniziative, svolte nell’ambito del programma nazionale triennale, che va nella direzione di dare strategie inedite e avere flessibilita’ nelle decisioni che abbiamo sempre auspicato. iniziativa che si sposa anche con il recente al dl agricoltura dove finalmente il granchio blu e’ stato considerato un problema ambientale, e quindi e’ stato istituito un commissario straordinario, e dove sono stati stanziati aiuti alla filiera ittica per contrastare la crisi economica»., ha aggiunto.