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nella settimana in cui e’ stato pubblicato il dl agricoltura, per recepire una serie di legittime istanze avanzate dal mondo agricolo, un’importante catena distributiva promuove la vendita di frutta e verdura a 0,99 € al pezzo o al kg, denuncia in un comunicato fruitimprese emilia romagna, per la quale la tempistica di questa pubblicita’ solleva interrogativi importanti sulle dinamiche del mercato agroalimentare. “promuovere frutta e verdura a un prezzo cosi’ basso – sostiene il presidente giancarlo MINGUZZI – potrebbe sembrare vantaggioso per i consumatori, ma vendere prodotti a prezzi inferiori ai costi di produzione danneggia gravemente le imprese agricole, che si trovano in una posizione di debolezza contrattuale rispetto alle grandi catene di distribuzione”. la deperibilita’ dei prodotti agricoli “rende le imprese particolarmente vulnerabili a pratiche commerciali sleali, come quelle che il dl agricoltura cerca di contrastare – spiega MINGUZZI -. la nuova normativa intende creare un equilibrio piu’ giusto nel mercato, garantendo che i prezzi di vendita riflettano i costi di produzione e impedendo che i produttori siano costretti a vendere sottocosto. promozioni sottocosto, come questa – conclude -, fanno capire che le pratiche sleali sono ancora diffuse”.

