PSA: BEDUSCHI (LOMBARDIA), AZIONI CONTINUANO COMMISSIONE UE RICONOSCA SFORZO DELL’ITALIA

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un comunicato della regione lombardia informa che: “l’assessore all’agricoltura, sovranita’ alimentare e foreste alessandro BEDUSCHI ha partecipato questa mattina a roma alla cabina di regia sulla peste suina africana convocata a palazzo chigi, alla presenza dei ministri interessati dalla tematica e delle regioni lombardia, emilia-romagna e piemonte”. “il lavoro svolto in questi mesi da governo e regioni per contrastare la peste suina – sottolinea l’assessore – e’ frutto dell’approccio qualitativo e innovativo dell’italia a questa problematica. le azioni dei servizi veterinari, il coinvolgimento di esercito e protezione civile e gli investimenti per garantire misure di biosicurezza agli allevamenti, sono elementi che possono consentire una rivalutazione delle regole da parte dell’europa, come peraltro insegna il precedente dell’influenza aviaria”. “per questo – prosegue il comunicato – il prossimo 23 maggio verra’ portata all’attenzione della commissione la proposta di considerare in modo differente l’infezione tra i cinghiali e quella negli allevamenti di suini per le eventuali restrizioni e di rivalutare le ‘zonazioni’ che oggi penalizzano in modo eccessivo le attivita’ degli allevamenti e della trasformazione anche a infezione relativamente lontana e comunque presente solo nei cinghiali. per aumentare il grado di controllo del territorio e’ inoltre sempre piu’ attiva anche la collaborazione con i concessionari autostradali, per chiudere e mettere in sicurezza i punti vulnerabili della rete, creando quindi un’ulteriore ed efficace barriera di contenimento degli spostamenti di cinghiali, principali vettori del virus”. “la garanzia del buon lavoro fatto – conclude l’assessore – e’ dimostrata dal grado di protezione e bio sicurezza che si e’ generato in tutto il territorio lombardo, dove la malattia e’ da mesi stata eradicata nel maiale domestico. adesso serve un cambio di passo anche a livello comunitario”.