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“al grido di ‘vogliamo ripartire’ gli agricoltori si riuniranno in presidio, lunedi’ 8 luglio, per accelerare l’erogazione dei ristori e la ricostruzione post-alluvione 2023”. lo rende noto un comunicato congiunto di confagricoltura ravenna, cia romagna, copagri, terra viva, legacoop romagna e agci, che cosi’ prosegue: “la localita’ scelta per il raduno e’ un terreno agricolo a pieve ponte nel faentino, per l’esattezza in via lugo angolo via emilia ponente. qui, dalle ore 10.30, si susseguiranno gli interventi di relatori istituzionali e rappresentanti delle organizzazioni agricole promotrici dell’iniziativa: confagricoltura ravenna, cia romagna, copagri, terra viva, legacoop romagna e agci. saranno presenti il prefetto di ravenna, i sindaci della provincia e le autorita’ locali. a piu’ di un anno dall’alluvione che ha colpito cosi’ duramente il territorio, addirittura due volte in due settimane, le aziende e le cooperative agricole non hanno ancora ricevuto l’aiuto richiesto. gli attuali meccanismi di ristoro sono lenti, non rispondono alle esigenze delle imprese. soprattutto in collina l’agricoltura e’ bloccata, la viabilita’ martoriata dalle frane con molti vigneti e frutteti ancora segnati dagli smottamenti – sostengono gli enti promotori coinvolgendo anche la societa’ civile -. invitiamo la comunita’ tutta a partecipare per dare un segnale forte. e’ necessario il sostegno di ognuno di noi, per salvare le produzioni agricole che sono da sempre l’anima e l’eccellenza del ravennate, dai seminativi alle orticole dalla frutta al vino”.