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“presidente di turno di e.u.w.m.a., forza trainante di irrigants d’europe, partner di progetti comunitari attraverso i consorzi di bonifica, anbi sta rafforzando il proprio ruolo internazionale”, informa un comunicato dell’associazione. “della visione europea presentata dalla riconfermata presidente della commissione, ursula VON DER LEYEN, ci piace sottolineare tre punti, su cui siamo gia’ concretamente impegnati: un piano per l’agricoltura volto ad affrontare la necessita’ di adattarsi ai cambiamenti climatici, una concreta attenzione al mediterraneo per promuovere stabilita’ e cooperazione regionali, un fondo europeo per la competitivita’ e l’innovazione – commenta francesco VINCENZI, presidente dell’associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (anbi), nonche’ della european union of water management associations (e.u.w.m.a.) -. ora si tratta di vedere quali saranno i prossimi passi, iniziando dalla nomina dei commissari. all’unione europea chiediamo di modulare i provvedimenti sulle attuali realta’ territoriali, a cominciare dal green deal, nel rispetto dei principi di sostenibilita’ ambientale, economica e sociale; altrimenti obbiettivi seppur condivisi rischiano di creare sconquassi invece di benefici”. “mercoledi’ prossimo – prosegue il comunicato – nella capitale si terra’ il ‘kick off’ del progetto comunitario farmwise per l’innovazione nel controllo della qualita’ idrica, ma un’altra, importante tappa avverra’ sempre a roma nel 2026 con l’organizzazione del forum euromediterraneo sull’ acqua, di cui si cominciano a disegnare i contorni”. “come anticipato alla nostra assemblea da maria SPENA, presidente del comitato one water, organizzatore dell’evento, stiamo lavorando ad un percorso di avvicinamento, che coinvolga l’intera penisola per contribuire a diffondere la cultura dell’acqua – annuncia massimo GARGANO, direttore generale di anbi – il forum euromediterraneo sull’acqua richiamera’ l’attenzione internazionale sull’italia e, nello spirito del piano mattei, sara’ una vetrina delle migliori tecnologie per combattere la sete del mondo. abbiamo l’appoggio del governo, attraverso l’impegno del ministero degli esteri, ma puntiamo al coinvolgimento di ampi settori della societa’, ponendo la giustizia distributiva fra i temi principali del meeting”.