MANIFESTAZIONE UILA PUGLIA CONTRO AUTONOMIA DIFFERENZIATA CON EMILIANO, PENTASSUGLIA, BOMBARDIERI, MAMMUCARI, BUONGIORNO

(riproduzione riservata)

“si e’ svolta al the nicolaus hotel di bari l’iniziativa dalla uila puglia per sostenere la campagna di raccolta firme per il referendum abrogativo della legge calderoli, promosso dalla uil congiuntamente a numerose associazioni laiche e cattoliche. dopo la relazione del segretario generale della uila puglia pietro BUONGIORNO, e’ intervenuto il presidente della regione puglia michele EMILIANO. a seguire la tavola rotonda dal titolo: ‘autonomia differenziata, quali ricadute su lavoro, fiscalita’ ed aree rurali’, a cui hanno partecipato enrica MAMMUCARI, segretaria generale uila nazionale; donato PENTASSUGLIA, assessore alle risorse agroalimentari regione puglia; michele CAPRIATI, professore associato di politica economica dell’universita’ degli studi di bari. all’iniziativa, a cui e’ intervenuto anche pierpaolo BOMBARDIERI, segretario generale uil nazionale, hanno parteciperanno oltre 400 tra lavoratrici e lavoratori provenienti da tutta la puglia, insieme a numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali”, informa un comunicato di uila puglia. “l’autonomia differenziata rischia di rendere piu’ povero tutto il nostro paese e, in particolare, le regioni del sud. non e’ una questione ideologica, e’ un problema economico e di sostanza. a noi preoccupano le ripercussioni sul welfare e sul lavoro. diminuira’ la qualita’ dell’assistenza agli anziani e ai piu’ deboli. potranno essere messi in discussione i contratti nazionali e ci saranno conseguenze anche per i trattamenti economici nel settore della sanita’ e dell’istruzione. per questi motivi, e’ giusto raccogliere le firme per indire un referendum abrogativo di questo provvedimento sbagliato e dannoso per il paese. le nostre iscritte e i nostri iscritti ci chiedono di fare le battaglie per la giustizia e l’equita’ sociale. ecco perche’ dobbiamo e vogliamo mobilitarci per raggiungere questo obiettivo”, ha detto il segretario uil BOMBARDIERI. “l’iniziativa di oggi serve a ribadire il nostro ‘no’ ad una legge, la legge calderoli, che mette in discussione l’istituto dei principi fondamentali della nostra carta costituzionale, come quello l’indivisibilita’ del nostro paese, creando una frattura tra nord sud, tra vecchi e poveri, tra giovani e meno giovani. per questo noi, attraverso questa iniziativa, partecipata da lavoratrici e lavoratori, tanti sindaci e con le istituzioni, tentiamo di spiegare a tutti i cittadini cosa accadra’ con questa legge. pertanto e’ un dovere di ciascuno di noi lavorare affinche’ venga cancellata per restituire dignita’ al lavoro ed ai lavoratori”, ha spiegato enrica MAMMUCARI, segretaria generale uila nazionale. “come sindacato abbiamo la responsabilita’ di spiegare che questa riforma impone una modifica che riguarda l’aspetto economico e sociale, il sistema dei diritti dei cittadini e la loro stessa vita. per noi e’ un dovere difendere la costituzione antifascista. perche’ la democrazia non e’ soltanto un atto istituzionale, la democrazia e’ un modo di vita, e’ una costruzione sociale. pertanto, con la raccolta delle firme, la battaglia e’ solo iniziata, ma la guerra e’ ancora lunga. affinche’ la guerra sia vinta dobbiamo raggiungere il quorum di validita’, per questo bisogna che tutti i momenti di incontro con le nostre lavoratrici e i nostri lavoratori nelle aziende, nelle nostre leghe comunali e nelle piazze siano occasione non solo per raccogliere le firme, ma anche per spiegare che stiamo innanzitutto difendendo le condizioni della democrazia e il futuro del nostro paese. per questo dobbiamo portare i nostri banchetti vicino alle universita’, vicino agli ospedali, vicino a tutti quei luoghi in cui questa scellerata riforma esplichera’ i suoi effetti ledendo diritti che le persone possono toccare con mano”, ha spiegato il segretario generale uila puglia BUONGIORNO.