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“quando nei mesi scorsi gli organizzatori della prossima edizione della giornata della suinicoltura (modena, 16 ottobre 2024) organizzata da expo consulting srl – con il patrocinio di ara emilia-romagna, anas (associazione nazionale allevatori suini) e istituto zooprofilattico dell’umbria e delle marche – decidevano quale titolo dare all’evento, ‘la suinicoltura italiana nella morsa della peste suina africana’, non potevano immaginare che, pur fotografando una situazione all’epoca gia’ allarmante, quel titolo si sarebbe rivelato purtroppo profetico”. lo rende noto un comunicato stampa della giornata della suinicoltura che cosi’ prosegue: “lo confermano i 9 nuovi focolai di psa ad oggi certificati dal centro di referenza per le pesti suine dell’istituto zooprofilattico sperimentale di perugia, esplosi in altrettanti allevamenti domestici che dal 26 luglio a oggi, 6 agosto, quindi una decina di giorni, hanno coinvolto la lombardia, il piemonte e l’emilia romagna. ma nuovi focolai di peste suina africana in allevamenti domestici sono esplosi anche in altri paesi europei a iniziare dalla germania, dove nel land di assia, in queste ultime settimane, hanno coinvolto otto porcilaie. mancano poco piu’ di due mesi alla giornata della suinicoltura (maggiori dettagli qui bit.ly/3X3eGCt) e nell’auspicio che la situazione non sfugga al controllo delle autorita’ sanitarie competenti ma possa essere arginata, l’evento dimostra tutta la sua importanza e centralita’ grazie alla partecipazione dei massimi esperti e di tutti i rappresentanti degli anelli che compongono la filiera suinicola nazionale. all’indomani della scoperta degli ultimi focolai l’intervento del ministero della salute e’ stato immediato. infatti, il direttore generale della salute animale, giovanni FILIPPINI – che per inciso fara’ parte del panel di relatori alla giornata della suinicoltura – ha firmato una circolare in cui annuncia immediati rinforzi al sistema dei controlli ‘attraverso la disposizione di una serie di misure straordinarie per scongiurare l’ulteriore diffusione della malattia nell’ottica di adottare misure di contrasto uniformi sul territorio’. la giornata della suinicoltura non sara’ solamente il luogo dove i relatori interverranno per illustrare la situazione esistente in quel momento, fare un bilancio di cio’ che e’ stato fatto e fornire informazioni su quello che occorre fare per uscire da questa emergenza. grazie alla tecnologia, gli ospiti in sala potranno interagire con i relatori attraverso una piattaforma web realizzata per l’occasione: un metodo innovativo mai realizzato in precedenza per favorire un confronto costruttivo tra le parti, dove la voce di chi oggi si trova in trincea come gli allevatori possa anche trovare l’ascolto che merita. alla luce di quanto sta accadendo e della relativa evoluzione, il programma potra’ subire alcune variazioni mantenendo in ogni caso inalterata la partecipazione dei relatori previsti”. il programma e’ disponibile qui bit.ly/3yBxiQf