(riproduzione riservata)
“la regione lombardia ha organizzato oggi un incontro straordinario con il commissario alla peste suina, giovanni FILIPPINI, ed i rappresentanti delle organizzazioni agricole, delle prefetture e delle province, per condividere gli aspetti piu’ importanti della strategia di contrasto alla psa prevista dalla nuova ordinanza del commissario. la riunione e’ stata coordinata dall’assessore all’agricoltura, sovranita’ alimentare e foreste, alessandro BEDUSCHI”. lo rende noto un comunicato stampa della regione. “la strategia messa in campo dal commissario FILIPPINI – dichiara BEDUSCHI – contiene provvedimenti studiati con attenzione, che hanno formalmente ricevuto il plauso della commissione europea e serve a mettere a terra azioni concrete, ma va detto chiaramente che per vedere i primi risultati dovremo attendere almeno due settimane”. “la psa – ricorda BEDUSCHI – e’ un’emergenza nazionale e siamo consapevoli dei sacrifici che stanno affrontando gli allevatori. tuttavia, la priorita’ assoluta in questo momento e’ fare muro contro il virus. nella nuova strategia, l’obiettivo principale e’ stabilire con precisione dove e come fermarlo”. “a tal proposito – prosegue il comunicato -, e’ stato annunciato che entro una settimana prenderanno il via i lavori per chiudere tutti i varchi autostradali aperti nelle zone colpite, sfruttando le autostrade come barriere ‘naturali’. oltre a questa misura di cinturazione degli assi viari verra’ intensificato il depopolamento del cinghiale grazie all’intervento delle polizie provinciali e dell’esercito, per creare delle vere e proprie zone tampone”. “per affrontare questa crisi – conclude BEDUSCHI – servono interventi coordinati e un grande sforzo collettivo. non c’e’ spazio per improvvisazioni o egoismi, dobbiamo fare squadra. inoltre, e’ il momento di mettere da parte i toni da caccia al colpevole che certa politica sta cavalcando in modo strumentale, anche con la diffusione di vere e proprie fake news. quello che serve ora e’ senso di responsabilita’”.