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“gli allevatori italiani sono preoccupati per l’accelerazione dell’epidemia della peste suina africana, ma la commissione europea non ha specificato in che tempo prevede di sviluppare un vaccino”, ha spiegato l’eurodeputato s&d dario nardella , nel question time a strasburgo con la commissaria europea per la salute e la sicurezza alimentare, stella KYRIAKIDES. “i nostri allevatori sono molto preoccupati per l’accelerazione della peste suina africana in italia – ha detto nardella – la pandemia ha portato all’abbattimento di 120.000 suini, tre quarti dei quali negli ultimi mesi, e non si vedono ancora risultati significativi sull’attivita’ di ricerca per i vaccini. la commissaria ha ricordato l’investimento di 30 milioni euro per la ricerca sui vaccini per gli animali, ma questo impegno non basta poiche’ KYRIAKIDES non ha specificato se l’investimento sara’ sufficiente e con che tempi si potra’ sviluppare un vaccino”. nardella ha inoltre ricordato che “altri paesi come il vietnam avrebbero gia’ sviluppato un vaccino rispetto ai quali e’ opportuno che l’ue faccia un’analisi attenta”.