COLDIRETTI, CASE RIFUGIO NELLE CAMPAGNE ANCHE PER LE DONNE VITTIME DI TRATTE E ABUSI

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esistono “case rifugio nelle campagne per dare ospitalita’ alle vittime di tratte e abusi, grazie alle opportunita’ offerte oggi dal nuovo welfare agricolo” afferma la coldiretti in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. “quasi un’azienda agricola su cinque tra quelle che fanno agricoltura sociale offre accoglienza residenziale per persone in disagio e fragilita’, tra cui le donne vittime di abusi”, indica un’analisi coldiretti su dati welfare index pmi. “un esempio e’ quello di miriam ZENORINI che a bressanone, in trentino alto adige, accoglie nella propria fattoria le donne uscite da situazioni di maltrattamenti, supportandole con amore e impegno nel riprendere in mano la propria vita”, sottolinea coldiretti. in occasione della ricorrenza sono diverse le iniziative promosse sul territorio nazionale dalle fattorie sociali e dalle donne coldiretti che, di recente – ricorda l’organizzazione – hanno sottoscritto un protocollo contro la violenza di genere con la presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, martina SEMENZATO. un esempio virtuoso – indica coldiretti – e’ la vendita dei ‘prodotti della gentilezza’, offerti dalle aziende agricole condotte da donne per raccogliere fondi da destinare alle associazioni impegnate a combattere gli abusi. le specialita’ presenti all’interno dei mercati di campagna amica sono corredate da un talloncino che riporta il numero antiviolenza 1522 accessibile gratuitamente tramite telefono e chat (da sito o da applicazione) tutti i giorni dell’anno e in piu’ lingue. la coldiretti veneto ha raccolto dodicimila euro con la vendita dei ‘prodotti gentili’ di #coltiviamoilrispetto per finanziare due borse di studio intitolate a giulia CECCHETTIN all’universita’ di padova e a ca foscari di venezia. la coldiretti puglia ha lanciato un corso di autodifesa rivolto alle donne nell’agriturismo bosco didattico mezzana grande a lucera in provincia di foggia. si tratta di 12 ore di lezione suddivise in 6 giornate, dedicate alle differenti tecniche per difendersi dalle aggressioni. coldiretti donne gorizia ha invece organizzato un incontro per sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto i ragazzi delle scuole superiori. a portare la propria drammatica esperienza, la famiglia di nadia ORLANDO, la giovane di vidulis uccisa nell’estate del 2017 dal fidanzato.